Da 0-2 a 2-2 a Perugia, Trento perde al tie-break ma in virtù del 3-0 dell'andata torna in finale dopo 5 anni. Gli umbri sprecano una grande occasione e stavolta nemmeno Leon ha potuto evitare l'eliminazione nell'accesissima semifinale di ritorno
Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas 3-2
(25-22, 25-17, 23-25, 17-25, 15-6)
L'Itas Trento giocherà la SuperFinal di Champions League a Verona contro i polacchi dello Zaksa. Nel derby di ritorno contro Perugia, la squadra di Angelo Lorenzetti ha dovuto sudare non poco, dopo aver perso i primi due set ed essersi trovata in svantaggio anche nel terzo. Ma nel momento più difficile Giannelli e compagni hanno riacceso la luce e vinto i due set che gli servivano dopo il 3-0 ottenuto all'andata. Trento torna così in finale dopo 5 anni, con tre vittorie tra il 2009 e il 2011. Perugia invece mastica amaro per la grande occasione sprecata. Stavolta nemmeno il fenomenale Leon ha potuto evitare l'eliminazione.
SIR SICOMA MONINI: Solé 11, Travica 1, Leon 21, Ricci 7, Ter Horst 15, Plotnytskyi 14, Colaci (L); Vernon-Evans, Zimmerman, Muzaj 5, Russo 3, Piccinelli (L). N.e. Sossenheimer e Atanasijevic. All. Vital Heynen
TRENTINO ITAS: Podrascanin 5, Giannelli 2, Michieletto 9, Lisinac 8, Nimir 17, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy, Sosa Sierra 1, Cortesia, Argenta 2, Sperotto, De Angelis (L). All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Maroszek di Katowice (Polonia) e Cesare di Roma.