Al termine di un incontro emozionante, la Sir rimonta due set di svantaggio e super al tie-break una Civitanova. Nulla da fare per Zaytsev e compagni che hanno anche sprecato diversi match point nel quarto set. Decisivi Ben Tara e Leon tra gli umbri. Per Lorenzetti si tratta della quarta Supercoppa con quattro squadre diverse
Match straordinario a Biella dove al termine di una finale combattutissima la Sir Susa Vim Perugia batte al tie-break la Lube Civitanova con i parziali di 25-22, 25-23, 21-25, 32-34, 12-15 e si aggiudica la Supercoppa Italiana, primo trofeo di questa nuova stagione. Grande rammarico per Zaytsev e compagni, avanti due set a zero e incapaci di sfruttare sei match ponti nel quarto parziale poi vinto dagli umbri per 34-32. Recriminazioni anche per il terzo set dove i marchigiani erano avanti 20-17 prima di subire la rimonta di Perugia con i turni al servizio di Ben Tara prima e Leon poi.
Ben Tara e Leon protagonisti
Proprio il nuovo opposto della Sir e capitan Leon sono stati decisivi nei momenti più importanti del match, specialmente nei turni in battuta al termine del terzo set. Per Wassim Ben Tara sono 21 punti con 5 ace, mentre per il cubano naturalizzato polacco sono 21 punti e 3 ace. Ottimi anche Kamil Semeniuk (19) e il solito Simone Giannelli (5) al palleggio. Non sono bastati a Civitanova i 22 punti dell'opposto Adis Lagumdzija, i 15 di Ivan Zaytsev. Per Angelo Lorenzetti, nuovo allenatore di Perugia, si tratta della quarta Supercoppa Italiana vinta con quattro squadre diverse dopo quelle con Piacenza, Modena e Trento.