EA7, euro-blackout: arriva la 9^ sconfitta di fila

Basket

Pietro Colnago

È un'Olimpia che lotta e cede solo nel finale al @FBBasketbol (Foto da Twitter, ‏@OlimpiaEA7Mi)
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Milano riesce a stare davanti al Fenerbahce ma nel finale crolla: la tripla di Nunnaly vale il +4 e chiude la sfida costringendo la squadra di Repesa a un altro ko dopo aver giocato la miglior partita degli ultimi 2 mesi

Rimpianti e delusione ma anche consapevoelzza di aver forse trovato l’atteggiamento giusto. Sentimenti contrastanti riempiono il cuore dell’Olimpia costretta a cedere al Fenerbahce per 86-79 dopo aver lottato 40 minuti senza sbavature e con una nuova energia, particolare che potrebbe essere fondamentale per i prossimi impegni e per cambiare rotta anche dopo 9 sconfitte consecuttive. 

Primo quarto che si sviluppa sostanzialmente in un duello a distanza tra Kalnietis e Datome con il lituano dell’Olimpia che  si prende la soddisfazione di segnarne 12 contro i 7 dell’italiano del Fenerbahce ma è la tripla di Simon che vale per Milano il vantaggio 19-18 alla prima sirena. Equilibrio che rimane tale anche nel secondo periodo quando cambiano i protagonisti: Nunnaly per il Fener è una sicurezza sul perimetro, Mc Lean è l’uomo in più di Milano dentro l’area, i turchi cercano di tirare la spallata con la fisicità di Vesely ma Milano risponde con 6 punti consecutivi di Kalnietis per il 41-40 dell’intervallo.

Rientra con una rinnovata energia  Milano nelle ripresa: Hickman mette la tripla del +4, il Fener accusa il colpo ma reagisce con Datome per rimanere in contatto e Udoh per firmare il sorpasso con un paio di schiacciate e per la prima volta nella partita l’Olimpia è in sofferenza chiudendo il quarto con 5 punti da recuperare. Che diventano 7 all’inizio dell’ultimo quarto con l’ennesima affondata di Udoh al quale però risponde con la stessa moneta un rinvigorito Raduljica per la reazione milanese e le due squadre entrano negli ultimi 5 minuti in parità: il Fener va con le sue sicurezze e il primo a rispondere presente è Datome, Milano fa lo stesso andando da Mc Lean ma l’uomo del destino per i turchi è Nunnaly. La sua tripla vale il +4 e chiude la sfida costringendo Milano alla decima sconfitta consecutiva dopo aver giocato la miglior partita degli ultimi 2 mesi.