Tottenham-Manchester United 2-1: gol e highlights

Premier League
Kane sigla il 2-0 (Foto Getty)

La squadra di Pochettino saluta White Hart Lane battendo 2-1 il Manchester United e si assicura il secondo posto. I Red Devils dicono addio alle possibilità di raggiungere il quarto posto. Il Liverpool cala il poker al West Ham e si riprende il terzo posto

TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 2-1

6' Wanyama (T), 50' Kane (T), 71' Rooney (MU)

Il Tottenham dà l'addio a White Hart Lane con una bella vittoria sul Manchester United che certifica il secondo posto alle spalle del Chelsea. Lo United invece con questa sconfitta rinuncia aritmeticamente al quarto posto. Ora l'ultima speranza per tornare in Champions è vincere la finale di Europa League contro l'Ajax. Il match si mette subito in discesa per gli Spurs che passano in vantaggio dopo sei minuti con Wanyama. Il centrocampista stacca più alto di tutti e trafigge De Gea. Al 18' la squadra di Mourinho ha la possibilità di pareggiare ma il destro a giro di Martial non inquadra la porta. Rovesciamento di fronte e Son si fa ipnotizzare dal portiere spagnolo dello United. I padroni di casa insistono e a metà tempo trovano una sfortunata traversa con il colpo di testa di Kane. Alla mezz'ora ancora Spurs all'attacco, ma De Gea dice di no sul tiro di Alli. Sempre l'ex portiere dell'Atletico protagonista poco prima dell'intervallo sul tentativo di Kane.

Kane cala il sipario

Il Tottenham inizia la ripresa così com'era cominciata la ripresa, ovvero andando subito a segno. Questa volta segna Harry Kane che con una zampata anticipa Smalling e batte De Gea raddoppiando il vantaggio dei suoi e siglando il gol numero 22 in campionato, il 50° in 83 partite disputate a White Hart Lane. La rete ingolosisce l'attaccante inglese il quale prova subito a farne un altro ma il suo tiro a giro, con il piede sinistro, termina di centimetri a lato del palo. La squadra di Pochettino commette così l'errore di rilassarsi e i Red Devils ne approfittano subito riaprendo il match: il tocco sotto porta è di Rooney ma gran parte del merito va attribuito a Martial, bravo a liberarsi di Dier con una finta sulla fascia e appoggiare al centro per il compagno d'attacco. Lo United però non ha la forza mentale di recuperare ed è il Tottenham ad andare più vicino alla rete, in particolare su una splendida combinazione tra Kane e Alli, la cui conclusione viene respinta da Jones sulla linea. L'ultimo tiro in questo magnifico impianto spetta a Rashford che non trova la porta e non rovina così la festa ai padroni di casa.

WEST HAM-LIVERPOOL 0-4

35' Sturridge, 57', 61' Coutinho, 76' Origi

Se il Manchester ha perso definitivamente la possibilità di andare in Champions, almeno tramite campionato, non ha alcuna intenzione di rinunciare all'Europa dei grandi il Liverpool che espugna l'Olympic Stadium con un nettissimo 0-4. I giocatori di Klopp dominano fin dall'inizio con Matip che costruisce la prima occasione da gol della partita colpendo, con un colpo di testa, la traversa. Dopo vari tentativi, al 35' arriva l'1-0: Sturridge, lanciato a tu per tu con Adrian, supera il portiere e porta avanti i Reds. Il West Ham ha l'occasione di riequilibrare il risultato allo scadere della prima frazione di gioco ma André Ayew sbaglia clamorosamente a pochi centimetri dalla porta, trovando prima il palo e poi i piedi di Mignolet. 

Tappeto rosso

Nei secondi 45 minuti il Liverpool continua a macinare gioco e occasioni mettendo a tappeto il West Ham. Si scatena in particolare Coutinho che, nel giro di quattro minuti, ipoteca l'incontro per gli ospiti. Nel gol del 2-0 il brasiliano indovina l'angolino basso su una conclusione da fuori area; in occasione del terzo gol invece fa impazzire la difesa degli Hammers prima di infilare alle spalle di Adrian. A un quarto d'ora dal termine arriva la gloria personale anche per Origi che, dopo aver colpito una clamorosa traversa dalla lunga distanza poco prima, arrotonda il punteggio con un tocco semplice sotto porta. Con questo successo il Liverpool effettua il controsorpasso al City salendo a 73 punti, +1 dai Citizens e +4 dall'Arsenal, che hanno però a disposizione una gara in più.