In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia celebrata in oltre 130 paesi del mondo, Sky Italia offrirà sui propri canali Sky Sport, Sky Cinema e Sky Tg24 programmi e contenuti speciali con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui temi dell’omofobia e della discriminazione.
Un’iniziativa a cui Sky ha deciso di dare il proprio contributo perché consapevole dell’impatto sociale che una tv può avere sulla società in cui opera. Da sempre Sky, infatti, è impegnata a proporre contenuti che non siano solo capaci di intrattenere o emozionare, ma anche di promuovere riflessioni e valori quali l’uguaglianza e il rispetto della diversità, contro ogni forma di odio e di intolleranza.
Noi di Sky Sport partecipiamo alla giornata con la prima visione in Italia di un film che prova a scardinare uno dei tabù più diffusi nell’universo calcistico: l’omosessualità.
Un corto che ha come protagonista un ragazzo, un giovane talento del calcio inglese, che riesce a realizzare il suo sogno: giocare in Premier League. Giocare per la nazionale inglese.
Wonderkid , dovrebbe sentirsi sul tetto del mondo. Non è cosi. Perché ogni giorno si confronta con un clima ostile: al campo di allenamento, con i compagni di squadra che lo scherniscono, il mondo dei social che non perde occasione per fare allusioni su di lui. Ma, soprattutto, Wonderkid, deve fare i conti con un conflitto interiore, che gli impedisce di esprimere la sua natura. Assiste ogni giorno alla lotta tra la sua testa e il suo cuore, fino a quando decide che deve solo essere se stesso.
WONDERKID, in onda alle 23 su Sky Sport Mix HD (canale 106), il film del giovane videomaker londinese Rhys Chapman, ci pone un quesito importante: può essere la sessualità un problema, nella vita e nello sport?