Genoa, presentato Rubinho. Ufficiale Hiljemark
Serie AGiornata intensa in casa rossoblù, tra l'arrivo del nuovo centrocampista dal Palermo l'allenamento guidato da Ivan Juric e le prime parole del portiere brasiliano tornato a Genova dopo otto anni
"Il Genoa Cricket and Football Club informa di aver acquisito da Us Città di Palermo, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, il diritto alle prestazioni sportive del centrocampista Oscar Carl Niclas Hiljemark". Questa la nota con cui il club del presidente Preziosi ha confermato l'arrivo del nuovo giocatore a disposizione dell'allenatore della formazione genovese. "Il calciatore - continua il comunicato - ha sostenuto con esito positivo le visite di idoneità presso l’Istituto Il Baluardo e si è unito ai nuovi compagni per allenarsi agli ordini di mister Ivan Juric".
In campo con Hiljemark - Con una pedina in più per un centrocampo in emergenza e la necessità di rialzare la testa dopo un periodo difficile, squadra e allenatore sono tornati in campo quest'oggi per preparare la prossima sfida in programma domenica: a Firenze il Genoa affronterà i ragazzi di Paulo Sousa. Non c'è dunque tempo da perdere, i giocatori quest'oggi sono stati impegnati per quasi due ore sul terreno di gioco del Signorini; insieme ad alcuni calciatori della Primavera le pedine a disposizione si sono sfidate in una partitella undici contro undici a campo intero. Esperimenti tattici che l'allenatore ha provato in vista della trasferta fiorentina e che nelle prossime ore verranno nuovamente provati e perfezionati.
Infermeria - Non si registrano particolari novità dal punto di vista dell'infermeria e con tutta probabilità anche per la la sfida ai viola Juric non potrà contare su quei calciatori che non hanno preso parte all'ultima gara - a cui si aggiungono Rigoni e Cataldi che si sono infortunati proprio contro il Crotone. Chi sarà invece a disposizione è il terzo portiere Rubinho. Tornato a vestire la maglia rossoblù otto stagioni dopo l'ultima volta per essere la riserva di Lamanna in seguito all’infortunio di Perin, il brasiliano si è presentato in sala stampa per dare il via alla sua avventura 2.0 a Genova.
Presentato Rubinho - "Dal primo minuto sono stato contentissimo di questa opportunità - ha detto - sembra quasi che il tempo non sia passato. Ho ritrovato persone a cui voglio bene e un gruppo con la voglia di riprendersi e di lavorare al massimo. Il giorno dopo che Mattia si era fatto male, ho visto il messaggio di Fabrizio Preziosi sul telefonino. Non c’è stato bisogno di parlargli, avevo capito quel che stava per accadere. Ho provato una gioia impressionante. Da una parte ero triste per quello che era successo a Mattia, dall’altra mi si allargava il cuore per la prospettiva del ritorno. Ho ritrovato mister Juric molto motivato. Era un allenatore in campo, ha solo qualche capello bianco in più. È stato bello rivederlo dopo tanti anni".
Sul passato bianconero e su Perin - "Credo di aver imparato molto alla Juventus - ha aggiunto - ho vissuto belle cose all’interno dello spogliatoio e le voglio mettere a disposizione della squadra. La ricetta per uscire da questa situazione è lavorare e imparare degli errori. Non è mai tempo sprecato, le lezioni del passato vanno sfruttate. Sta a noi insistere sui piccoli dettagli che fanno la differenza. Dobbiamo dimostrare pazienza e aspettare. Sono convinto che un ritorno alla vittoria cambierebbe le cose. Domenica avremo di fronte un’avversaria come la Fiorentina, con la possibilità di fare bene e invertire subito la rotta. Con Perin ci eravamo visti nel ritiro a Roma la scorsa settimana. Abbiamo parlato per un po’. Ora è meglio lasciarlo tranquillo per concentrarsi sulla guarigione e sul recupero. Farà di tutto per tornare più forte e sereno".