Dobbiamo arrivare secondi, è fondamentale sia per noi che per la società". In un'intervista esclusiva su Sky Sport, il difensore giallorosso ha parlato così della stagione: "Io mi vedo in questo club, ho un contratto di due anni". Sul capitano: "E' un campione, è stato un orgoglio giocare insieme a lui"
Titolare. Titolarissimo. Uno dei perni della difesa della Roma, che contro il Genoa - domenica alle 18 - cercherà di blindare definitivamente il secondo posto. Ergo, l'accesso diretto alla fase a gironi di Champions League, lasciando il Napoli ai preliminari: "Dobbiamo vincere è una partita troppo importante. Sia per noi che per la società". Parola di Kostas Manolas, che in un'intervista su Sky Sport ha parlato sia della sua stagione che del futuro. Ah, senza contare un commento su capitan Totti. Il quale, contro il Genoa, giocherà la sua ultima partita da giocatore della Roma: "E' un campione, sa fare tutto. Che onore".
"Futuro? Mi vedo alla Roma"
Tante voci di mercato, tante squadre accostate a lui. In primis l'Inter, che già da gennaio ha iniziato a farci un pensiero. Manolas, però, risponde così alle voci che lo vedono lontano da Roma: " Io mi vedo qui, in giallorosso. Ho due anni di contratto e non ho mai parlato con la società per andare via". E ancora: "Si è parlato di tante squadre riguardo me e il mio futuro, ma non è niente di vero. Se non succede nulla dobbiamo parlare con la società e loro decidono cosa si deve fare". Poi sulle voci riguardo la panchina della Roma, con Di Francesco in pole e Spalletti verso l'Inter: "Dobbiamo essere concentrati sul nostro lavoro, cioè sulla partita di domenica che è la più importante della stagione. Dobbiamo vincere per arrivare secondi. Se ci dovessero essere dei cambiamenti noi ci adatteremo e faremo il meglio per la Roma".
"Dobbiamo arrivare secondi. Totti? Un onore giocare con lui"
Sulla gara contro il Genoa: "Che partita mi aspetto? E' una partita importantissima, dobbiamo assolutamente vincere, così raggiungiamo il secondo posto. E' troppo importante sia per noi che per la società". Sulla Champions, è fondamentale? "Certo sì, quest'anno senza Champions è stata dura, la Roma merita questa competizione e il prossimo anno andremo a giocarla". Poi un commento su Totti: "Per il momento lo vedo tranquillo, non lo vedo strano. Lui è sempre così, è un campione e una persona incredibile, ho avuto l'onore di conoscerlo. Quando io ero piccolo lui vinceva la Coppa del Mondo e poi sono venuto qui, gli auguro il meglio nella sua vita". Le specialità del capitano: "Può mettere la palla dove vuole, ha intelligenza, eleganza, ha tutto. E' un campione"- Qualche incomprensione in allenamento tra Manolas e Perotti, poi tutto risolto: "Non è successo niente - rivela il difensore su Sky Sport - ci può stare un po' di tensione perché in partitella vuoi sempre vincere. C'è stato un contrasto, una discussione, ma è finita lì. Io con Perotti sono amico".