Nicastro show: derby al Perugia, Ternana battuta

Serie B
Il Perugia vince il derby con la Ternana, decide Nicastro (Getty)

Dopo un primo tempo con poche emozioni, vince la squadra di Bucchi. Decisivo il gol di tacco di Francesco Nicastro. Contestazione per la Ternana

L'entusiasmo era tanto, le emozioni ancor di più. Come sempre durante un derby. Lazio-Roma, Milan-Inter, Torino-Juve e non solo. Anche Ternana-Perugia, classica d'Umbria. Sentitissima. Poche azioni da rete rilevanti nel primo tempo. Nella ripresa, poi, basta un gol di Nicastro per far vincere il Perugia. Non un "gol" qualsiasi però, virgolette d'obbligo. Super gol. Di tacco e su cross di Del Prete, un capolavoro. E poi? Poi via sotto la curva dei propri tifosi, circa 1300 al Liberati di Terni. E pensare che Nicastro - ex Juve Stabia al sesto gol stagionale - era entrato da 10 minuti. Giusto il tempo di piazzare un gol di tacco da capogiro. Non male. Palombi ci prova pochi minuti dopo, ma Brignoli (fischiatissimo per il suo passato tra le fila della Ternana) è bravo a respingere. Una parata che vale tre punti. Gioco, partita, incontro. Cinque minuti di recupero, solito forcing finale dei ragazzi di Gautieri. Ma alla fine vincono i biancorossi. Bucchi l'aveva detto: "I derby non vanno giocati, vanno vinti". Così è stato, Perugia sugli scudi, sesto posto a 38 punti in piena zona playoff. La carica dei tifosi durante la rifinitura è servita. La Ternana di Gautieri resta penultima, il momento negativo continua. 

Contestazione per la Ternana - Momento negativo per la Ternana, molto difficile. Squadra penultima a 21 punti. E nonostante un buon mercato (presi Diakitè, Cristian Ledesma, Acquafresca, Pettinari, Rossi e tanti altri), unito ad alcuni giovani interessanti, la squadra non riesce a girare. Non va, fatica a carburare. La salvezza è l'obiettivo minimo. C'è stato anche il cambio in panchina: fuori Carbone, dentro Carmine Gautieri. Ma niente. Squadra contestata a fine partita, il derby è sempre il derby e la sconfitta brucia sempre. Fischi da parte dei tifosi, lancio di oggetti in campo e tante grida: "Uscite fuori!". Situazione tutt'altro che semplice. Anche se col passare del tempo si è tranquillizata. I tifosi vorrebbero parlare coi giocatori, ma le forze dell'ordine glielo impediscono. Tutti ai cancelli, sostenitori in cerca di chiarezza.