Spal, Semplici: "Con la Salernitana tanti cambi"

Serie B
Leonardo Semplici, allenatore della Spal (Lapresse)
spal_allenatore_lapresse

Dopo il successo sul Perugia, la Spal si prepara ad affrontare la trasferta all’Arechi contro la Salernitana. Semplici apre al turnover: "Squadra stanca, ho in mente tanti cambi di formazione"

Verso Salerno - Obiettivo quello di conquistare altri tre punti per continuare a volare in classifica, che già adesso riempie gli occhi e il cuore dei tifosi della Spal. Secondo posto a quota 48 punti, tre in meno del Frosinone capolista, due in più rispetto a Benevento e Verona che si dividono la terza piazza. E adesso per la formazione allenata da Leonardo Semplici la trasferta all’Arechi contro la Salernitana in programma martedì sera con fischio d’inizio alle ore 20:30. "Affronteremo una squadra che mi sta sorprendendo in negativo, perché ha un organico di qualità ed esperienza soprattutto per quel che riguarda il reparto offensivo. Hanno cambiato allenatore ma non hanno ugualmente invertito più di tanto la tendenza, quindi qualche problemino lo hanno ma non so di che natura. Sicuramente troveremo un ambiente abbastanza caldo, c’è un po’ aria di contestazione dopo la sconfitta contro il Trapani. Toccherà a noi mettere in campo quelle che sono le nostre qualità, affrontando con consapevolezza e rispetto la Salernitana", le parole in conferenza stampa di Leonardo Semplici.

Turnover Spal - L’allenatore della Spal poi analizza il momento attraversato dalla sua quadra: "Veniamo da una bella vittoria contro il Perugia, siamo soddisfatti dell’andamento del campionato fino a questo momento. Il Perugia è una delle migliori squadre del torneo e siamo riusciti ugualmente a ottenere i tre punti, anche se abbiamo accusato un po’ di stanchezza non solo fisica ma anche mentale. Ci aspetta una trasferta lunga, ho visto la squadra poco brillante quindi contro la Salernitana cambieremo molto", ha proseguito Semplici. Che ha poi aggiunto: "Troveremo una Salernitana affamata, per fare una buona prestazione serve che in campo scenda gente fresca, di gamba, magari anche qualcuno che ha giocato meno nelle ultime partite: devo sfruttare tutti i titolare e, visto che ritengo di avere una rosa di qualità, per me è titolare anche chi ha giocato meno. Bonifazi? Ha avuto un semplice affaticamento, ma credo sia normale dopo la partita di Verona e gli impegnativi giorni nel ritiro della Nazionale: lui di partite in questa settimana ne ha giocate cinque, altro che due… Un aspetto che dobbiamo migliorare per continuare a fare un campionato di un certo livello  è quello del possesso palla: nelle ultime partite siamo un po’ regrediti sotto questo aspetto", ha concluso Semplici.