Ascoli, Giorgi: "Cambiamo mentalità"

Serie B
Luigi Giorgi - Ascoli (Lapresse)
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Queste le parole dell'ex Atalanta: "Sto bene fisicamente, ho fatto dei controlli e non sono stati rilevati problemi. Spero di esserci contro il Verona"

34 punti, 13esimo posto e una sfilza di giovani da lanciare: Riccardo Orsolini in primis, già preso dalla Juventus, poi Felicioli, Cassata, bomber Favilli (tanti gol per lui). Aglietti soddisfatto del percorso del suo Ascoli, come Giaretta: "Siamo un club lungimirante". Dopo la sconfitta contro il Novara di sabato scorso (1-2 in casa), ora l'Hellas Verona al Bentegodi. Partita difficile contro una delle squadre più pericolose della Serie B, ma l'Ascoli cerca il colpaccio e punta gli uomini di Pecchia. Ecco le parole di Luigi Giorgi apparse sul sito del club.

"Sto bene" - Così Giorgi: "Sto bene fisicamente, ho fatto dei controlli e non sono stati rilevati altri problemi. Spero di esserci contro il Verona". Un pensiero sulla partita persa contro il Novara: "La gara è stata decisa dagli episodi, ma non possiamo permetterci cali. Dobbiamo giocare sempre con la massima attenzione. La salvezza passa dal Del Duca dove abbiamo perso troppi punti. Col Pisa abbiamo sbagliato la partita. Ci sta mancando la voglia di proteggere la nostra porta. Deve tornare in noi la voglia di soffrire e combattere perchè il campionato di B è molto duro. Se ha pesato la mia assenza? Siamo una squadra giovane e qualche giocatore più esperto può essere molto utile. Ma devo dire che la squadra è cresciuta molto. Girano voci che alcuni giovani abbiano smesso di lottare perchè il prossimo anno cambieranno squadra ma non è vero. In questo Carpani è l'esempio della mentalità che dobbiamo avere". Infine, sulla lotta alla salvezza: "Dobbiamo tornare a fare punti - ribadisce Giorgi - 'errore può starci, possiamo sbagliare una giocata ma non deve mai mancare la voglia di lottare fino alla fine per raggiungere l'obiettivo, questo vale per i più giovani e non solo".

Giaretta: "Ne usciremo col lavoro" - Queste le parole del ds al termine della sconfitta col Novara: "In questo momento ci vuole la giusta preoccupazione e attenzione. Dopo il 2-1 abbiamo creato tante occasioni. La B è un campionato difficile e siamo stati bravi a tenere sempre i piedi per terra. La reazione c'è stata e ora giochiamo a Verona dove almeno un punto dobbiamo farlo, non chiediamo di più. Per uscire da questa situazione dobbiamo solo lavorare. Giorgi? La sua assenza è pesante ma la rosa è ampia e di valore".