Hellas, c'è il Pisa. Pecchia: "Pazzini in dubbio"

Serie B
Giampaolo Pazzini e Fabio Pecchia (getty)
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In 1000 hanno sostenuto la squadra all'Antistadio alla vigilia della gara con i toscani: "È stata una bella emozione, ora tocca a noi", ha detto Pecchia. Su Pazzini: "Convive con il problema al collo, non vogliamo rischiare. Vedremo"

In 1000 per l’Hellas Verona. È un momento chiave della stagione dei gialloblu e i tifosi si stringono intorno alla squadra di Pecchia, per caricarla in vista dello sprint finale in Serie B. Questa mattina si sono radunati in tantissimi all’Antistadio e hanno assistito e incitato la squadra durante l’allenamento allestito vicino al Bentegodi e aperto al pubblico. “È stata una bella emozione, quello di cui la squadra aveva bisogno, domani tocca a noi”, ha detto Fabio Pecchia al termine della seduta. La testa è ora al Pisa: servirà una vittoria per approfittare dello scontro diretto in vetta tra SPAL e Frosinone.

Dubbio Pazzini - Se il capocannoniere del campionato (19 gol) giocherà o meno si saprà solo all’ultimo. Il problema al collo non è stato smaltito definitivamente dall’ex Milan, essenziale però per il gioco dell’Hellas: “Pazzini convive ancora col problema al collo - ha detto Pecchia - abbiamo ancora 24 ore per valutare, decideremo all’ultimo perché non vogliamo rischiare nulla”. Anche Ganz acciaccato: “La settimana è stata particolare per entrambi. Dopo la trasferta di Vercelli, in cui ha giocato per tutti i 90 minuti, Simone Andrea ha lavorato in gruppo soltanto due giorni”.

Verso il Pisa - La squadra di Gattuso può vantare una solidità invidiabile in Serie B, ma la penalizzazione di tre punti l’ha fatta sprofondare in piena zona retrocessione. “Sarà una partita impegnativa - ha continuato Pecchia - hanno una delle migliori difese del campionato e dovremo essere bravi a sfruttare le situazioni che avremo”. In questo, Pazzini (a secco da tre gare) potrebbe essere fondamentale. “Si chiuderanno molto bene, ma noi dobbiamo fare una partita di grandissima determinazione e sono convinto che con la spinta del pubblico, che anche oggi non è mancata, la squadra risponderà alla grande”.