Calciomercato, lo Zenit a Roma: si può chiudere per Paredes-Manolas
CalciomercatoLa trattativa che porterà il difensore greco e il centrocampista argentino da Roberto Mancini pronta a concludersi: nella Capitale previsti nel pomeriggio nuovi incontri per definire l'affare. Ai giallorossi, salvo complicazioni, andranno 60 milioni di euro più bonus per entrambi i giocatori
Kostas Manolas e Leandro Paredes allo Zenit: può essere il giorno giusto. A Roma una giornata calda, con tutte le parti in causa presenti: arriveranno infatti nella Capitale gli emissari del club russo, che - trovato l’accordo con i giallorossi - si incontreranno per chiudere la trattativa con gli agenti del difensore greco e del centrocampista argentino. Quest’ultimo, per cui vanno ancora concordati gli ultimi dettagli, il più indeciso: Pablo Sabbag a tal proposito si sederà al tavolo con lo Zenit per trovare la soluzione più giusta. Per Manolas, invece, le parti hanno già trovato l’intesa definitiva negli ultimi giorni e ora si attende soltanto che tutti i tasselli del puzzle di calciomercato si sistemino: il centrale classe 1991 percepirà uno stipendio da 4 milioni di euro all’anno per le prossime tre stagioni. Le cifre totali dell’affare sono già state concordate: alla Roma, per entrambi i giocatori, andranno 60 milioni di euro, più circa 7 milioni relativi a bonus legati a obiettivi specifici.
Le trattative in entrata
Per sostituire Manolas, i giallorossi sono decisi a prendere Karsdorp del Feyenoord: resta un gap di soli 3 milioni tra offerta e richiesta, con le parti pronte a incontrarsi nuovamente per chiudere. Roma vigile anche su un altro fronte, quello di Juan Foyth, difensore argentino classe 1998 dell’Estudiantes. Per lui è stata già presentata un’offerta da 6,5 milioni e lo stesso giocatore ha aperto con piacere ad un trasferimento. Poi, nei prossimi giorni, quando gli Europei Under 21 si saranno conclusi, verrà formalizzato anche il ritorno di Lorenzo Pellegrini. Roma e Sassuolo hanno già raggiunto un accordo, così come col giocatore, che dovrà soltanto firmare il contratto che sancirà il suo trasferimento, nella squadra che l’ha cresciuto dal punto di vista sportivo. Lì il centrocampista ritroverà Eusebio Di Francesco, l’allenatore che l’ha fatto esordire in Serie A: un fattore che ha sicuramente reso più facile la trattativa.