Hamilton: "Alo alla 500 Indy? Io andrei in MotoGP"

Formula 1

Durante la conferenza stampa dei piloti in Bahrain, il pilota della Mercedes risponde alle domande sulla scelta di Alonso di partecipare con la McLaren alla 500 miglia di Indianapolis: "Bello sapere che c'è questa libertà. Mi piace la Nascar, ma proverei in MotoGP" 

CLICCA QUI PER CONOSCERE TUTTI I TEMI DELLA CONFERENZA PILOTI

E' sembrato un Lewis Hamilton sottotono quello che si è presentato davanti ai giornalisti nella conferenza stampa di Sakhir, primo atto ufficiale del lungo weekend del GP del Bahrain. Forse un po' di stanchezza, forse la testa già alla pista, forse anche il tanto clamore attorno alla scelta di Fernando Alonso di partecipare alla prossima 500 miglia di Indianapolis e che probabilmente ha tolto al britannico un po' di attenzione mediatica dopo il successo in Cina. Lewis, però, una volta rotto il ghiaccio ha detto cose molto interessanti e curiose sull'argomento.

"Proverei la MotoGP"

"La scelta di Alonso? E' bellissimo sapere che un pilota ha questa libertà. Spero torni a correre Jenson Button al suo posto per il Gran Premio di Montecarlo. Se farei lo stesso? Sì, certo. Mi piace la Nascar e amo altre corse. Ma correi anche in MotoGP", ha detto Hamilton.

Sulla 500 Indy 

"Se dovessi partecipare un giorno alla Indy 500? Sarebbe diverso su un ovale (circuito, ndr), lo sarebbe anche per le gomme. Ci vorrebbe tempo per adattarsi. Alonso non avrà l'esperienza degli altri piloti in quella gara, ma è uno dei migliori piloti al mondo", ha speigato Lewis sulla possibilità di fare la stessa esperienza del collega della McLaren.

La gara in Bahrain

"Sono contento di tornare in Bharain, dove ci sono condizioni meteo fantastiche - ha proseguito -. Il team mi permette di continuare a lavorare su livelli molto alti. La Ferrari potrebbe essere favorita dal caldo? Ha mostrato un passo fantastico, anche in Australia ha confermato di essere veloce.

Il duello con la Ferrari 

"E' bello ed eccitante duellare con un altro team, soprattutto se si tratta della Ferrari che ha una grande storia", ha concluso il vice campione del mondo in carica.