Bonnet vince alla Parigi-Nizza. Scatta la Tirreno-Adriatico

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Il francese William Bonnet, vincitore della tappa odierna della Parigi-Nizza
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Al francese la seconda tappa, 203 km da Contres a Limoges. Contador resta in corsa nonostante una caduta. Parte mercoledì la gara dei Due Mari, sette tappe per un totale di 1.247 km. Petacchi ci sarà

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William Bonnet (Bbox Bouygues  Telecom) ha vinto la seconda tappa della Parigi-Nizza, 203 km da Contres a Limoges. Il francese si è imposto allo sprint davanti allo slovacco Peter Sagan (Liquigas) e allo spagnolo Luis Leon Sanchez  (Caisse d'Epargne). Una caduta nell'ultimo chilometro ha coinvolto diversi corridori. La maglia di leader della classifica generale resta sulle spalle dell'olandese Lars Boom (Rabobank), che conserva 5" di  vantaggio sul tedesco Jens Voigt.

Lo spagnolo Alberto Contador non abbandona la corsa nonostante i postumi della caduta di cui è stato vittima ieri, nella fase finale della prima tappa. Il corridore della Astana si è fatto male alla gamba sinistra. "Ha qualche problema, ma sembra tutto  regolare", ha detto Jacinto Vidarte, portavoce dell'atleta.

Intanto, prenderà il via domani la 45ma edizione della Tirreno-Adriatico che toccherà anche L'Aquila, che al Giro sarà poi sede di arrivo di tappa e che quest'anno sarà dedicata alla memoria del ct azzurro Franco Ballerini, recentemente scomparso in un incidente di rally. Tanta salita e nessuna cronometro, da Livorno al lungomare di San Benedetto del Tronto attraverso cinque regioni (Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo) e sette tappe per un totale di 1.247 km.

Alla corsa dei Due Mari prenderà il via anche Alessandro Petacchi che ha recuperato e farà dunque parte della formazione della Lampre-Farnese. Alejet era caduto ieri durante un allenamento a Viareggio. "Stamane ho provato ad andare in bicicletta - ha assicurato Petacchi - Il dolore alla caviglia destra c'è e non passerà in fretta, così come il fastidio per i punti di sutura che mi hanno applicato al mento, perché la mia voglia di correre è tanta. La Tirreno-Adriatico è un appuntamento fondamentale nel percorso di avvicinamento alla Milano-Sanremo e quindi proverò a correre col massimo impegno: vedremo se le mie condizioni fisiche lo consentiranno".