
Si chiude oggi a nel parco di Bosco Albergati, in provincia di Modena, la rassegna ormai diventata un punto fermo dell'estate italiana

calcio, rugby, basket, cricket e pallavolo le discipline praticate, all'insegna dell'amicizia e del rispetto

L'idea è che le differenze completino la bellezza dello sport e del mondo

I Mondiali antirazzisti 2011 si sono aperti nella giornata di giovedì 7 luglio

Per quattro giorni, il programma è stato molto intenso

Sport, amicizia, concerti e tante nuove conoscenze per chi vi ha partecipato

Nel calcio, 152 squadre provenienti da tutto il mondo si sono incontrate per le consuete partite sette contro sette

Dai Baku Star dell’Azerbaijan, squadra alla sua prima presenza ai Mondiali, ai Liberi Nantes, la squadra di Roma composta da rifugiati politici che vede la sua storia iniziare proprio all’interno dei Mondiali

Sono tornati anche quest’anno i bambini dei Saharawi, ospiti a Modena in un programma di scambi giovanili

Oltre a loro, presenti anche gruppi ultras d’Italia e d’Europa, presenti con squadre che in molti casi rappresentano associazioni attive sul territorio contro il razzismo

Non sono mancati poi gli appuntamenti con lo yoga, con il teatro di strada, con il parkour e con la capoeira

Si è anche trattato del problema della diversità sessuale