
Da "Southpaw"a "Everest", tutte le fatiche sportive che hanno trasformato Gyllenhaal
LA FOTOGALLERY. Nel film sulla boxe (nelle sale il 2 settembre) è un marito e un padre affettuoso cresciuto in un orfanotrofio. Nella pellicola sulla scalata del 1996 (apre il Festival di Venezia) alla cima più alta del mondo è il capospedizione Scott Fischer. L'attore americano si è sottoposto a 6 mesi di duri allenamenti

In Southpaw, Billy Hope (Jake Gyllehnaal) è campione imbattuto dei pesi massimi. Ha una bella famiglia ma la tragedia è dietro l'angolo. Hope affronterà l'ennesima sfida della sua vita al Caesar's Palace

(Southpaw). Ottima l'interpretazione di Gyllenhaal (qui con Amy Mcadams nei panni della moglie Maureen). Non così il film diretto da Antoine Fuqua

Southpaw di Antoine Fuqua è nelle sale italiane dal 2 settembre. Lo stesso giorno Everest viene presentato al festival del Cinema di Venezia

La pellicola racconta di come nel 1996 due diverse spedizioni, nel tentativo di raggiungere l'Everest, si imbattono in una straordinaria tempesta di neve. Il film è stato girato in Nepal, sulle Alpi italiane, a Cinecittà e nei Pinewood Studios

Everest è di Baltasar Kormakur, al Festival di Venezia che prende il via il 2 settembre è fuori concorso