
Nel giorno che celebra tutti i padri del mondo, sono tanti gli sportivi che dovrebbero esser grati al proprio genitore (anche) per aver ereditato da loro doti fuori dal comune. Ecco alcuni esempi di figli d’arte che hanno saputo sfruttare al meglio la genetica paterna

Dallo “Zar” Zaystev al “Gallo” Gallinari, ma anche Chiesa, Verstappen e tanti altri. Il talento è spesso una questione di geni e questi campioni devono tanto a quelli del proprio papà a cui oggi vanno gli auguri e un ringraziamento particolare

Zaytsev – Ivan Zaystev è uno dei pallavolisti più forti e amati al mondo. Lo schiacciatore, nato a Spoleto nel 1988, ha vinto con la nazionale azzurra la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio. Memorabile la sua semifinale contro gli Stati Uniti

Un talento straordinario quello di Ivan, ereditato da papà Vjacheslav, palleggiatore dell’Unione Sovietica con cui ha vinto due argenti e un oro olimpico, due ori e due argenti ai campionati mondiali e sette ori europei. Quando si dice che il volley è nel sangue (Foto: Instagram)

Cagnotto - La regina italiana dei tuffi, la migliore di sempre per classe e risultati. Tania Cagnotto non gareggerà più ma ha portato in alto i colori azzurri per tutta la carriera

La fuoriclasse bolzanina deve ringraziare i geni del papà ed ex allenatore Giorgio, anche lui straordinario campione di questo sport con le sue dieci medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei

Gallinari – Stella dei Denver Nuggets e orgoglio del basket italiano, Danilo Gallinari sta disputando un’altra ottima stagione in Nba. L’ala ex Olimpia Milano, come altri big italiani di questo sport, ha un papà decisamente importante nell’universo cestistico

Danilo è figlio di Vittorio, quattro volte campione d’Italia, una volta campione d’Europa e leader dell’Olimpia Milano negli anni ’80. Il “Gallo” ha ereditato non solo l’altezza (lui è alto 208 cm, il papà 204) ma anche la classe e la personalità. La genetica non è un’opinione e i Gallinari ne sono un grandissimo esempio (Foto: Instagram)

Simeone – Non ha il ruolo del papà ma sicuramente ha ereditato la stessa “garra”. Giovanni Simeone è il primogenito di Diego Pablo, ex centrocampista di Lazio e Inter

L’attaccante del Genoa e il padre, allenatore dell’Atlético Madrid, sono molto legati. Da quando Giovanni ha lasciato l’Argentina per l’Italia, i due si incontrano spesso in Spagna o proprio a Genova dove “el Cholo” è stato visto più volte in compagnia del figlio (Foto: Instagram)

Verstappen - È stato il pilota più sorprendente della scorsa stagione e si candida ad essere uno degli outsider del prossimo campionato di Formula 1. Max Verstappen ha dimostrato un talento incredibile con la sua Red Bull

Il papà di Max è Jos Verstappen. L’olandese ha corso sette stagioni in Formula 1 conquistando due podi. Tra padre e figlio c’è la stessa passione ma di talento sembra averne di più il piccolo di casa

Rezende - È probabilmente il palleggiatore più forte del mondo, medaglia d’oro a Rio con la sua nazionale, quella brasiliana. L’ex giocatore di Modena, Bruno Rezende, proviene da una famiglia non proprio comune nel mondo della pallavolo

Suo padre, infatti, è un certo Bernardo de Rezende, per tutti Bernardinho, allenatore della nazionale verdeoro con cui ha vinto tutto ciò che si poteva vincere. Per lui anche un passato da palleggiatore (proprio come il figlio) nella Fluminense, Flamengo e Vasco da Gama

Curry – Tutti conoscono Steph Curry, Mvp del campionato Nba nelle ultime due stagioni con Golden State. I più appassionati sapranno anche che il numero trenta dei Warriors è anche un figlio d’arte

Il papà di Steph è infatti Dell Curry. Il talento del figlio è molto più grande di quello paterno ma anche Curry senior ha giocato diverse stagioni in Nba risultando – proprio come Steph – uno dei migliori tiratori da tre di tutta la lega

Chiesa – Cognome pesante anche per questo ragazzo di appena 20 anni. Federico Chiesa è alla sua prima stagione da protagonista in Serie A ma si sta facendo conoscere per il suo talento e non per essere il figlio di Enrico

Anche Federico però deve un ringraziamento particolare al papà, non solo per avergli donato il talento in campo ma anche – come ha ammesso lo stesso ragazzo – per non essere mai stato un genitore invadente o troppo pretenzioso nei suoi confronti (Foto: Instagram)

Di Francesco - Ha appena ricevuto la convocazione con la nazionale under 21 e sta disputando un ottimo campionato a Bologna. Federico Di Francesco ha anche affrontato recentemente il papà, allenatore del Sassuolo

“In campo siamo estranei, dopo la partita torna ad essere mio padre”. Queste le parole di Federico a chi gli chiede cosa prova ad affrontare papà Eusebio, ex calciatore di Roma e Piacenza (Foto: Instagram)

Gentile – Non sta attraversando un periodo particolarmente fortunato ma nessuno mette in discussione le doti e la classe di Alessandro Gentile. Un’annata difficile tra Olimpia Milano e Panathinaikos che sicuramente non fa felice neppure il celebre papà Nando

Prima di Alessandro e Stefano, la dinastia dei Gentile era iniziata con Ferdinando, detto Nando. L’attuale allenatore delle giovanili dell’Olimpia Milano ha giocato anche in nazionale dal 1987 al 1996. Non è difficile capire da chi abbiano preso i figli…(Foto: Instagram)

Alcantara – Qui di figli che ringraziano il papà sono due: Thiago e Rafinha Alcantara. Talento distribuito in maniera equa tra il centrocampista del Bayern Monaco e quello del Barcellona. Uno (Thiago) ha scelto la nazionale spagnola, l’altro quella di papà Mazinho, brasiliano ex Lecce e Fiorentina

Proprio Thiago Alcantara, stella del club allenato da Ancelotti, è nato a San Pietro Vernotico, nel 1991 quando Mazinho giocava in Puglia con la maglia giallorossa (Foto: Instagram)