L'ottava meraviglia, la quarta d'oro. Federica Pellegrini si è confermata tra i miti dello sport italiano. La numero uno? Nella top 6 abbiamo inserito, insieme a lei, Pietro Mennea, Marco Pantani, Valentino Rossi, Alberto Tomba e Valentina Vezzali. Chi è il tuo idolo sportivo preferito?
Sono sei, ma potrebbero essere molti di più. Le icone dello sport italiano, quegli atleti e quelle atlete che regalano emozioni, fanno sognare. Alle Olimpiadi, o ad un Mondiale. Su una salita, in pedana, magari sulla neve o sull’asfalto, a 200 km all’ora. Oppure in una vasca, coreana, dove l’infinita Federica Pellegrini ha aggiunto l’ennesimo record ad una lista già lunghissima. Abbiamo provato a riassumere le imprese dei Big 6. A voi l'ardua impresa di decretare il migliore tra i migliori.
Era il 1980 quando Pietro Mennea diventò campione olimpico dei 200 metri piani, a Mosca. E' stato il primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996.
Il Pirata di Cesenatico: uno dei più forti scalatori di sempre. Ottenne 46 vittorie in carriera con i migliori risultati nelle corse a tappe. Per il ciclista romagnolo un Giro d'Italia, un Tour de France e la medaglia di bronzo ai mondiali in linea nel 1995.
Per tutti è il Dottore. Impossibile non parlare di moto senza parlare di Valentino. Vince da una vita, sempre e dovunque: è infatti l'unico pilota nella storia del Motomondiale ad aver vinto il Mondiale in quattro classi differenti: 125, 250, 500 e MotoGP.
Aggressivo in pista ed estroverso, il bolognese Tomba ha fatto sciare tutti gli italiani. Uno dei protagonisti del circo bianco dal 1986 al 1988: per seguire la sua impresa alle Olimpiadi di Calgary del 1988 si “fermò” anche il Festival di San Remo.
La scherma è Valentina Vezzali e la pioggia di medaglie che ha vinto in carriera: 9 medaglie ai Giochi olimpici, di cui sei d’oro, una d'argento e due di bronzo, un risultato che la annovera tra gli sportivi con il maggior numero di medaglie e di medaglie d’oro olimpiche.
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