Alex Zanardi, il comunicato sulle sue condizioni: "Progressi significativi"
IL COMUNICATOA distanza di oltre tre mesi dall'incidente in handbike nei pressi di Pienza, le condizioni di Alex sono state aggiornate nel nuovo bollettino dell'Ospedale San Raffaele di Milano. "Progressi significativi - spiega il comunicato -, ma è assolutamente prematuro sbilanciarsi sulla prognosi di un quadro clinico generale complesso"
La situazione resta sempre quella di un paziente che ha "un quadro clinico generale complesso", i medici dell'Ospedale San Raffaele lo ribadiscono, anche per evitare che vengano fatte libere interpretazioni, sicuramente in buona fede considerando il grande affetto di tutta Italia per Alex. Da metà agosto Zanardi non è più intubato, ha smaltito l'anestesia, ma le difese sono poche: il sistema immunitario è estremamente deficitario, motivo per cui resta ricoverato in un'ala del reparto di Terapia Intensiva Neurochirurgica diretto dal professore Luigi Beretta. Ogni giorno viene sottoposto a sedute di riabilitazione, esercizi motori per attivare il fisico e esercizi cognitivi per stimolare il cervello tramite sollecitazioni visive e acustiche. Qualche piccola, minima risposta Alex riesce a darla. Non vuol dire che sia cosciente, questo no, ma sono segni transitori e iniziali di una interazione con l’ambiente. Una equipe di specialisti ha messo a punto un percorso chirurgico, due interventi, uno è già stato effettuato dal professor Mario Bussi e l'altro è programmato nei prossimi giorni, sotto la responsabilità del professor Mortini, per la ricostruzione cranio facciale. Riuscire a stabilizzare le ossa del volto di Alex sarà un miglioramento indispensabile per quando si sveglierà.
Zanardi, il comunicato dell'Ospedale San Raffaele
"L'IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano informa che il signor Alex Zanardi, ricoverato dal 24 luglio scorso, sta affrontando un percorso di cure sub-intensive, predisposto da una équipe multidisciplinare coordinata dai professori Luigi Beretta, direttore della Neurorianimazione, Mario Bussi, direttore di Otorinolaringoiatria, Sandro Iannaccone, direttore della Neuroriabilitazione, e Pietro Mortini, direttore della Neurochirurgia. Contemporaneamente è iniziato un ulteriore percorso chirurgico volto alla ricostruzione cranio facciale. Un primo intervento è già stato eseguito con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi ed è già in programmazione per le prossime settimane, un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini. Inoltre da diversi giorni Alex Zanardi è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici, ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l'ambiente. A fronte di questi progressi significativi, i medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi".