Gli sportivi che cambiano lavoro: Arrighetti vigile urbano e non solo
Da pallavolista ad agente della Polizia Locale di Genova: ecco la nuova vita di Valentina Arrighetti. Ma sono tanti gli sportivi che dopo aver chiuso la loro carriera si sono reinventati in tutt'altro ruolo: produttori di vino, contadino, imprenditori, politici, commessa, barista. Ecco una gallery per scoprire cosa fanno adesso tanti ex campioni
Da campionessa di volley ad agente di Polizia Locale per le strade di Genova, la sua città. Ecco la nuova vita di Valentina Arrighetti, che al quotidiano Il Secolo XIX ha raccontato il suo nuovo lavoro, sempre in divisa anche se non più quella da gioco. "Ho vinto il concorso a fine ottobre e a gennaio è partita la nuova avventura" ha spiegato Arrighetti, che lavorerà su turni giorno e notte ed è stata assegnata alla zona del centro storico
Nella foto da Il Secolo XIX, Valentina Arrighetti nel suo nuovo ruolo: non più centrale sui campi di pallavolo, ma agente della Polizia Locale: "Mi occupo di degrado, commercio e nei weekend soprattutto della movida".
Valentina Arrighetti, classe 1985, è nata a Genova. Si è ritirata nel 2021 dopo una carriera vincente. Con i club vanta due campionati italiani, due Champions, una Coppa Italia e due Supercoppa Italiana. Con la Nazionale, di cui è stata anche capitano, ha una Coppa del Mondo nel 2011, l'Europeo nel 2009, Grand Champions Cup, Universiadi e Giochi del Mediterraneo
Juri Chechi si è meritato il soprannome di "Signore degli Anelli" dominando la scena della ginnastica mondiale per tutti gli Anni Novanta. La sua vittoria più importante resta la medaglia d'oro all'Olimpiade di Atlanta nel 1996. Senza dimenticare i 5 titoli mondiali e i 4 europei
Oltre che come apprezzato commentatore televisivo, anche per Sky Sport, oggi Jury Chechi gestisce con la moglie Rosella un agriturismo nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno
Due medaglie d'oro nei 100 e nei 200 rana ai Giochi Olimpici di Sydney 2000: sono i successi più prestigiosi della carriera di Domenico Fioravanti, nuotatore che avrebbe sicuramente vinto molto di più se un problema cardiaco non avesse messo fine alla sua carriera nel 2003
Dopo aver chiuso con l'attività agonistica, Fioravanti è rimasto in qualche modo nell'ambiente: ha infatti fondato un'azienda che produce costumi da bagno vicino a Verona
Jarno Trulli, pilota abruzzese che vanta 256 gran premi di Formula 1 e una vittoria al GP di Monaco nel 2004, su Renault
Dalla festa sul podio con lo Champagne alle bottiglie del suo vino: chiusa la carriera da pilota dopo 15 anni di Formula 1, Trulli è tornato in Abruzzo. Ha rilevato i poderi di un’azienda e si è messo a produrre diverse qualità di vino. Compresi lo Jarno e lo Jarno bianco
In Formula 1 Vitantonio Liuzzi ha corso per sei stagioni, disputando 81 gran premi al volante di Toro Rosso, Red Bull, Force India e HRT
Dalla griglia di partenza a quella in cucina. Terminata la carriera da pilota, Liuzzi si è infatti dedicato all’attività imprenditoriale, aprendo e gestendo con la moglie diversi ristoranti
Sciatore specialista nelle prove veloci, Werner Perathoner ha fatto parte della cosiddetta Italjet, la squadra italiana di velocità che negli anni '90 ha regalato tante soddisfazioni agli appassionati di sci, contribuendo con due vittorie in SuperGigante nella coppa del mondo del ’95 e del ’96
Dalle gare sugli sci alle mucche: nella sua Selva di Val Gardena Perathoner è stato anche eletto come miglior giovane agricoltore dell’anno. A 54 ha una carriera da contadino davanti. Insomma, il ragazzo sci farà
Francesco Moser è il ciclista italiano che vanta più vittorie su strada. È stato campione del mondo su strada nel 1977 e su pista nel 1976 e ha vinto il Giro d’Italia nel 1984. Nello stesso anno a Citta del Messico strappò il record dell’ora a Eddie Merckx
Chiusa la carriera ciclistica, si è dedicato all’azienda agricola e vinicola di famiglia in Trentino, coltivando diverse varietà di uva e producendo un apprezzatissimo vino
Con la Nazionale italiana di rugby, Andrea Lo Cicero ha collezionato 103 presenze partecipando a quattro edizioni della Coppa del Mondo
La sua meta finale è stata la tv: chiusa la carriera rugbistica, con Giardini da incubo su Sky si è gettato nella mischia come conduttore televisivo
Josefa Idem ha partecipato a otto edizioni dei Giochi Olimpici, rappresentando prima la Germania Ovest e poi l’Italia. Nella sua carriera da canoista ha vinto 39 medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. A Sidney 2000 ha conquistato l’oro nel K1 500 m
Terminata la lunga carriera agonistica, ha iniziato quella politica, candidandosi nel 2013 per il Senato. È stata eletta ed è stata Ministro per le pari opportunità, lo sport e le politiche giovanili nel Governo Letta
Campione olimpico e mondiale nel kayak: Antonio Rossi ha vinto due ori ad Atlanta 1996 nel K1 500m e nel K2 1000m, un altro oro nel K2 1000m anche a Sidney 2000
Andiamo a vincere ma anche in politica. Nel 2013 è diventato Assessore allo Sport della Regione Lombardia, di cui nel 2018 è stato nominato Sottosegretario ai grandi eventi sportivi
Da rugbista, Gabriele Rubini è arrivato a giocare in Serie A a Roma e Rovigo. Per provare un’esperienza con un club nella provincia di Wellington, si è trasferito in Nuova Zelanda dove per mantenersi ha iniziato a lavorare in un ristorante
L’inizio di una nuova carriera, proseguita con il diploma di Chef internazionale di cucina italiana alla scuola fondata da Gualtiero Marchesi. E' diventato celebre in tv come Chef Rubio, grazie a programmi come Unti e bisunti e Camionisti in trattoria
Sei ori olimpici e sedici titoli mondiali: sono solo alcuni dei grandi successi della carriera da fiorettista di Valentina Vezzali, che è stata anche portabandiera azzurra ai Giochi di Londra 2012
Eletta deputata alle Politiche del 2013, ha iniziato una carriera che nel 2021 l’ha portata a diventare, nel Governo Draghi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport
Margherita Granbassi ha vinto due medaglie di bronzo ai Giochi di Pechino, nel fioretto individuale e a squadre. È stata tre volte campionessa mondiale e due volte campionessa europea
Chiusa la carriera da schermitrice, ha intrapreso quella televisiva, debuttando nel 2008 come co-conduttrice di Annozero al fianco di Michele Santoro
Quando nel 1984 vinse la medaglia d’oro nello slalom speciale ai Giochi Olimpici di Sarajevo, Paola Magoni aveva solo vent’anni e per la giovane età tutti la chiamavano ancora Paoletta. Compreso il fratello Oscar Magoni, ex calciatore di Atalanta, Genoa, Bologna e Napoli con 136 presenze in Serie A
Chiusa la carriera da sciatrice, si è ributtata in pista rimanendo in qualche modo nel suo campo: da anni Paola Magoni infatti lavora come venditrice di abbigliamento e attrezzatura da sci in un grande negozio di articoli sportivi vicino a Milano. Per ogni cliente, ha sempre il consiglio giusto. Un consiglio da campionessa
Ex capitano della Nazionale maschile di Basket, Marco Mordente ha partecipato a due campionati Europei e a un Mondiale. Ha vinto un campionato italiano con Treviso nel 2006 e ha giocato anche per Milano, Siena e Roma
Chiusa la carriera sotto canestro, ha intrapreso quella di inspirational speaker per aziende, scuole e università. È diventato anche coach ma non sul parquet: è un business coach di successo al servizio di HR, manager e aziende
Oro agli Europei in vasca corta del 2008 e del 2010 nei 1500 stile libero, Federico Colbertaldo ha partecipato a Mondiali e Giochi Olimpici
Chiusa la carriera in vasca, si è laureato diventando manager e sviluppatore di un’app di e-commerce di sua creazione
Con Berrettini e Sinner l’Italia del tennis ora frequenta la Top Ten ATP, ma non vanno dimenticati gli anni in cui i successi dei nostri tennisti non erano così frequenti. Anni in cui il perugino Francesco Cancelotti arrivò comunque a diventare il numero 21 del mondo, accedendo anche due volte agli ottavi di finale del Roland Garros
Dalla terra rossa al calcestruzzo: chiusa la carriera da tennista Cancelotti è diventato imprenditore nell’azienda di famiglia, un gruppo industriale leader nella prefabbricazione in calcestruzzo per le infrastrutture e la sicurezza stradale
Massimo Castellani è un ex campione di tuffi: ha vinto 23 titoli italiani e ha partecipato ai Giochi Olimpici di Seul 1988. Poi si è tuffato in quella di poliziotto: come ha raccontato nel suo libro “Polizia per sport” è diventato commissario, vice direttore dei reparti speciali e dirigente dell’Anticrimine. Insomma, decisamente la sua carriera non è stata un buco nell’acqua
Sciatrice vincitrice di quattro gare di Coppa del Mondo, Maria Rosa Quario ha fatto parte della cosiddetta Valanga Rosa
Chiusa la carriera sulle piste da sci, è diventata giornalista, seguendo gli sport invernali per il quotidiano Il Giornale. E spesso si è trovata a scrivere delle vittorie di sua figlia, Federica Brignone
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