Il giovanissimo triplista azzurro del G.A. Fiamme Gialle / Atl. Piacenza passa il tempo libero a giocare alla play. Oltre all'atletica segue con passione il calcio e i motori: il suo idolo è Valentino Rossi
Una chiacchierata con Andrea Dallavalle alla vigilia dei Mondiali di Doha. Curiosità, gusti e sogni dell'atleta azzurro.
Nome: Andrea
Soprannome: Dalla
Nato a Piacenza il 31/10/1999 (19 anni, quasi 20)
Segno zodiacale: Scorpione
Altezza: 1.87
Occhi: marroni
Specialità: salto triplo
Record: 16.95 m PB e SB
Il tuo idolo sportivo?
Valentino Rossi
Quando hai scoperto i tuoi superpoteri?
(Che non ho). Da piccolo vincevo le garette coi miei compagni di classe delle elementari, ma i primi risultati buoni li ho fatti da cadetto.
Il momento in cui hai realizzato di poterti dedicare all'atletica da professionista?
Ho capito di potermi dedicare pienamente da professionista al salto triplo dopo Grosseto, ai campionati Europei U20.
Quali sport segui?
Oltre all'atletica seguo calcio, MotoGP e F1
Il tuo film preferito?
Django Unchained
Serie tv
Breaking bad
Hobby
L'unico è giocare alla play con gli amici se si può definire hobby
Libri?
Di solito non leggo mai, se non i libri dell'università quando necessario
Le canzoni che associ a questo 2019 (finora)?
Hard knock life, Jay Z (non è del 2019, ma l'ho ascoltata molto)
Viaggio dei sogni
Caraibi o Safari in Africa
Frase preferita
Se non sai le cose, non parlare (non è cattiveria, giuro)
Un tuo pregio
Non è che ne abbia sinceramente, ma cerco sempre di trovare il lato positivo nelle cose (sempre che si possa considerare un pregio)
Difetto
Posso essere parecchio testardo e stupido
Una cosa che non sopporti?
Le persone che ti parlano dietro le spalle
Cosa ti aspetti da Doha?
Spero di riuscire a confermare il mio livello. Se parliamo di obiettivi quello principale è la finale, sarebbe stupendo. Ma già essere qui è una bellissima conquista.