Il 23 maggio, a Gateshead, culla di campioni dello sport, da non perdere la prima tappa della Diamond Laegue. Attesa per la sfida Duplantis-Kendricks, tra gli azzurri da seguire Bogliolo nei 100 ostacoli, Trost nell’alto, Randazzo nel lungo. Appuntamento su Sky Sport Collection dalle ore 20
In relazione agli abitanti, 120.000, poche città al mondo hanno la produttività di Gateshead nello sfornare campioni dello sport. Basterebbe ricordare nel calcio i nomi di Paul Gascoigne, Chris Waddle, Norman Hunter e Sir Bobby Robson e nell’atletica quelli di leggende come Jonathan Edwards e Steve Cram. Non è un caso, dunque, che la località nella contea di Durham faccia il suo debutto nella Diamond League con un cast di primissimo ordine. Velocità, soprattutto, dove la 21enne Sha’Carry Richardson proverà nei 100 a far abdicare le regine dell’ultimo mondiale di Doha, la giamaicane Shelly Ann Fraser-Pryce e Thompson e l’inglese Dina Asher-Smith. Tra gli uomini, sui 200, un altro reduce dal freddo di Ostrava, Kenny Bednarek, spera in un clima migliore per la sfida sui 200 con il canadese De Grasse, opaco in terra ceca.
Attenzione all’asta, perché Mondo Duplantis è sempre una minaccia per il record che lui detiene sia al coperto che all’aperto, specie quando trova in pedana Sam Kendricks, il due volte iridato molto più amico che rivale. In Inghilterra sempre un occhio di riguardo al miglio metrico dei 1500, con il vichingo Jakob Ingebrigtsen tra gli uomini e Laura Muir tra le donne. Con la veterinaria scozzese anche Gaia Sabbatini, reduce dal personale ad Ostrava e presente con altri tre azzurri: Alessia Trost nell’alto, Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli e Filippo Randazzo nel lungo.