Non è un giorno da incorniciare per il finalista mondiale, che corre per la prima volta in stagione i 100 metri in una gara individuale: 10.18 il suo tempo in batteria, con la rinuncia alla finale per non rischiare ricadute muscolari. Jacobs spettatore dopo il forfait annunciato in mattinata: sarà out 15 giorni
A Rieti doveva essere il gran giorno della sfida Tortu-Jacobs, ma qualcosa è andato storto e nella finale del Raul Guidobaldi non si è visto nessuno dei due. In mattinata il neo-primatista italiano dei 100 metri ha annunciato il suo forfait: fermato da un problema muscolare, oltre al singolar tenzone col finalista mondiale, salterà gli Europei a squadre in programma il prossimo weekend. E probabilmente il Golden Gala del 10 giugno. Ma è un Jacobs sereno quello che si presenta poco prima delle 16 allo stadio per "gufare" l'avversario (si può dire senza problemi, visto che alla vigilia aveva sdoganato gli "auguri" sui social). Senza la presenza in pista del poliziotto, tutti gli occhi sono puntati sul solo Tortu, che corre in 10.18, spinto da un buon vento (+1.5) e vince la sua batteria. Sensazioni buone ma non buonissime, che lo portano a rinunciare alla finale. Che per la cronaca è stata vinta dal sardo di origine dominicana Wanderson Polanco (Atl. Riccardi 1946 Milano) che stabilisce il suo personale correndo in 10.26, davanti a Federico Cattaneo (Aeronautica, 10.34) e Antonio Moro (Delogu Nuoro, 10.42). Le condizioni sarebbero state ottimali per lo scontro tra titani che non c'è stato: vento +1.8. Ma forse è destino che il duello tanto atteso arrivi a Tokyo.
Tortu: "Preferisco non rischiare"
"Sensazioni buone ma non ottime". Il giudizio della sua prima gara individuale della stagione è lucido, e Pippo lo spiega così: "Pensavo di poter fare meglio, anche in allenamento mi sento molto meglio... però è la prima gara. Adesso capirò cosa ho sbagliato e le cose da mettere a posto. A me sembra di stare abbastanza bene, dico abbastanza perché man mano che il muscolo si raffredda dopo la gara sento un po' di fastidio e quindi come successo a Savona preferisco non rischiare".
Verso Tokyo con Tortu e Jacobs
Mentre Marcell Jacobs dovrà osservare uno stop di circa 15 giorni per far fronte all'infortunio muscolare occorsogli (da valutare quindi il suo eventuale rientro in pista per il Golden Gala di Firenze il 10 giugno), la programmazione di Tortu cambia in corso. A sentirlo parlare dopo i suoi cento metri di Rieti sembra in discussione la sua partecipazione a Ginevra il 12 giugno. O meglio, è tutto da rivedere: "Dopo oggi deciderò bene cosa fare, volevo aspettare questa gara per poi programmare le cose: sicuramente cercherò di fare poche gare ma buone prima di Tokyo, per arrivare in forma ad agosto".
E su Marcell le parole di Pippo sono un inno alla sportività: "Mi spiace che la sua assenza sia stata a causa di un infortunio: gli auguro di riprendersi il prima possibile, io preferisco sempre confrontarmi con chi corre molto veloce e lui è andato davvero forte a Savona, quindi avrei voluto incontrarlo qui, subito in batteria. Però è andata come è andata. Gli auguro di riprendersi il più in fretta possibile".