Chiusa la stagione indoor, a cui per sua scelta non ha partecipato, Filippo Tortu ha fissato la data del suo esordio nella stagione di atletica che prevede i Mondiali a luglio negli Usa e gli Europei ad agosto. Debutto il 7 maggio a Nairobi nei 100 metri e seconda uscita nei 200 pochi giorni dopo, il 13 maggio a Doha, nella prima tappa della Wanda Diamond League
La stagione 2022 di Filippo Tortu riparte il 7 maggio da Nairobi. Il campione olimpico della staffetta 4x100, eroe delle Olimpiadi di Tokyo con il quartetto, sarà in pista nei 100 metri in Kenya, allo stadio Kasarani, nello stesso impianto che l’ha proiettato al primato personale di 20"11 nei 200 dello scorso settembre, diventando il secondo italiano di ogni epoca dopo Pietro Mennea.
Il 23enne brianzolo delle Fiamme Gialle ricomincia dunque dalla distanza più breve, i 100 metri, specialità nella quale resterà per sempre il primo italiano sotto il muro dei 10 secondi con il 9"99 di Madrid del 2018. Al Kip Keino Classic, tappa Gold del Continental Tour che si terrà ai 1800 metri di Nairobi, l’azzurro dovrebbe incontrare il quotato sprinter keniano Ferdinand Omanyala che su questa stessa pista è esploso a 9"77 nel meeting dello scorso settembre, ottavo uomo di sempre al mondo.
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Strepitoso Tortu, 20.11 nei 200 m a Nairobi
Il debutto nei 200 nella prima tappa della Diamond League
Chiusa la stagione indoor, che per sua scelta non ha frequentato, Filippo Tortu scalda i motori per l'esordio in una ricca stagione di atletica che prevede i Mondiali a luglio negli Usa e gli Europei ad agosto, quindi da preparare molto bene. Detto della data del suo debutto nei 100 metri piani al Kip Keino Classic, Pippo ha fissato anche il secondo impegno: il 13 maggio, sei giorni dopo Nairobi, correrà i 200 metri piani a Doha nella prima tappa della Wanda Diamond League.
Tortu, obiettivi chiari: "Finale ai Mondiali e medaglia agli Europei sui 200"
"Non vedo l'ora di gareggiare - ha dichiarato Tortu -. Abbiamo scelto Nairobi con il mio allenatore Salvino Tortu e con Federico Rosa, il manager che da quest'anno collabora con Sprint Academy per la ricerca e selezione dei meeting, perché lo scorso anno abbiamo chiuso la stagione con un ottimo tempo e fantastiche sensazioni. Il contesto e la pista mi sono piaciuti molto e voglio provare a cimentarmi lì anche sui 100 metri". Il suo obiettivo stagionale è però puntato sulla doppia distanza e il lombardo dovrà subito confrontarsi con avversari di buon livello. "A Doha mi aspetto di poter incontrare atleti molto forti che mi stimoleranno a fare bene - ha sottolineato -. Quest'anno gli obiettivi individuali sono chiari: finale ai Mondiali e medaglia agli Europei sui 200 metri. Abbiamo selezionato con cura le prime gare proprio per arrivare pronti ai principali appuntamenti della stagione".