Mondiali di atletica, i risultati di oggi: Jacobs e Tamberi eliminati

Gaia Sabbatini chiude undicesima la prima semifinale dei 1500m, penalizzata anche da un "tamponamento" con un'avversaria che l'ha frenata (cadendo e costringendola a saltarla)

Prima delle sue semifinali

Nella terza semifinale dei 100m vince Seville davanti a Tebogo. Leotleta terzo e ripescato con il secondo miglior tempo assieme al connazionale Simbine

Sioli è l'unico dei 4 azzurri a raggiungere la finale del salto in alto maschile (martedì pomeriggio). Sarà una finale a 13

Bednarek e Thompson passano la seconda semifinale dei 100m. Al momento Simbine, Hughes e Blake ripescati (sono tre perché gli ultimi due hanno lo stesso tempo)

Jacobs chiude sesto (10.16 e suo stagionale) la sua semifinale e non accede alla finale dei 100. Nonostante abbia corso meglio che in batteria, con una buona partenza, non ce la fa. Vince Lyles in 9.92, poi Ajayi con 9.93, terzo Simbine in 9.'96.

Ecco la semifinale di Jacobs. Lyles, Blake, Azu e Simbine i suoi avversari

Nel frattempo parte la gara del salto in lungo femminile. Putroppo senza la nostra Larissa Iapichino, che ieri non si è eliminata. Davis-Woodhall dà subito un segnale forte saltando a 7.08 al primo tentativo

Ora tocca a Marcell Jacobs. Anche qui passano i primi due di ogni semifinale, più due ripescati

Zaynab Dosso chiude la sua semifinale sesta correndo in 11.22 ed è eliminata 

Ta Lou-Smith davanti a Shericka Jackson nella prima semifinale dei 100m femminili. Nella seconda semifinale Alfred poi Fraser-Pryce. E ora tocca a Dosso

Sioli passa a 2.25! Al secondo tentativo supera la misura. Subito l'abbraccio di Tamberi e di tutta la squadra azzurra per lui. In questo momento è settimo

Tocca a Zaynab Dosso! L'azzurra sarà nella terza semifinale (di tre). Passano le prime due di ogni semifinale più due tempi di recupero.

Sioli a 2.25 non passa al primo tentativo. Il giapponese Seko invece passa la misura al primo tentativo: boato del pubblico di casa

Anche il tempo di Anna Polinari non basta per accedere alla semifinale dei 400m: con il suo 51.55 è la prima delle escluse

Tamberi sbaglia anche il terzo tentativo a 2.21 e sconsolato saluta il pubblico: il suo Mondiale finisce qui. Errore anche per Lando a 2.21, eliminato anche lui

Polinari chiude la sua batteria quinta con 51.55 e al momento sarebbe l'ultima delle ripescate

Sioli supera 2.21 al terzo tentativo ed è ancora in gara!

Terzo errore di Sottile a 2.21, eliminato dalla gara di salto in alto

Proseguono le batterie dei 400m femminili. Il tempo di Alice Mangione (51.70) non basta più per essere ripescata

A 2.21 (secondo tentativo) Tamberi non passa la misura per pochissimo. Sfiora appena l'asticella, che cade, e si infuria. E' chiaro che non sia un Tamberi al meglio. Secondo errore a quota 2.21 anche per Sioli, Sottile e Lando. I 4 Azzurri avranno ora un ultimo tentativo a disposizione

Anche Lando non passa a 2.21 al primo tentativo. Tutti i quattro azzurri in gara sono chiamati ora al secondo tentativo

Iniziano le batterie dei 400m femminili. Alice Mangione è nella prima batteria e chiude al quinto posto con una buona rimonta finale (era ultima ai 300m) in 51.70, che al momento vale il secondo tempo di ripescaggio. Ricordiamo che si qualificano direttamente le prime tre di ogni batteria più i sei migliori tempi

Errore di Tamberi a 2.21. Con una vistosa fasciatura alla coscia sinistra, Gimbo salta dopo una breve "discussione" con i giudici (legata all'ingresso in pista delle atlete dei 400 femminili, impegnate a breve), poi chiede l'applauso del pubblico ma non passa la misura. Anche Sioli e Sottile non passano al primo tentativo a 2.21

Luca Sito chiude al settimo posto la sua batteria correndo in 46.22 ed è fuori dalla semifinale. Reduce da un intervento di ernia inguinale in primavera, non era certo questo l'appuntamento in cui ci si poteva aspettare di vederlo al massimo

Sbriciolato il precedente record italiano con un tempo (44.45, sotto i 44.50) di livello internazionale. Scotti è passato in 11 netti ai primi 100, poi 21.04 ai 200 (secondo a un centesimo da Patterson) e infine ha corso gli ultimi 100m in 12.30

"L'atletica così inizia a diventare interessante. Era inutile nascondersi, il mio obiettivo è arrivare in finale. Oggi me la sentivo, era il mio giorno", le prime parole di Scotti a Raisport dopo il primato

Parte bene Tamberi che supera i 2.16. L'azzurro però non sembra totalmente soddisfatto, ancora alla ricerca delle giuste sensazioni. Superano subito la misura anche Sottile, Sioli e Lando. Quattro su quattro gli Azzurri sopra i 2.16

Nella seconda batteria dei 400m il giapponese Nakajima firma il nuovo primato nazionale (44.44) chiudendo alle spalle di Ndori: una qualificazione accolta dal boato del pubblico di casa

Scotti sarà impegnato nella terza batteria dei 400m, Sito nella quinta. Intanto la prima batteria è stata dominata da Jereem Richards, che si qualifica con Pillay e Dobson. Ricordiamo che si qualificano alle semifinali i primi 3 di ogni batteria e i 6 migliori tempi

Si riparte a Tokyo, con la seconda sessione di gare di oggi. Si inizia con le batterie dei 400m (Scotti e Sito gli Azzurri impegnati) e con le qualificazioni del salto in alto: Tamberi, Lando, Sioli e Sottile per l'Italia

Nel medagliere, il Kenya si prende il primo posto raggiungendo gli Stati Uniti, grazie all'oro nella maratona femminile di Jepchirchir che si aggiunge a quello di Chebet, che ieri nei 10mila ha preceduto la nostra Battocletti

Il Mondiale è partito subito bene per l'Italia, che nella prima giornata ha raccolto più medaglie di tutti: tre, di cui due argenti (Palmisano e Battocletti) e un bronzo (Fabbri). Grossa delusione invece per Larissa Iapichino, che è rimasta fuori dalla finale di salto in lungo femminile, in programma oggi

• QUI IL RACCONTO DELLA PRIMA GIORNATA

Mondiali di atletica a Tokyo, giornata 2. Nella notte italiana è scattata con l'oro della maratona femminile andato alla keniana Jepchirchir (ventesima l'azzurra Lonedo), mentre Sara Fantini ha centrato la finale del martello (la rivedremo in gara lunedì alle 14 italiane). Nei 1500 accedono alla semifinale Federico Riva (3:36.28) e Pietro Arese (3:40.91), anche loro nuovamente in pista lunedì pomeriggio (orario italiano). Eliminato invece Joao Bussotti (3.38.38) così come, a sorpresa, Jakob Ingebrigtsen. Giada Carmassi (12.83) ed Elena Carraro (12.86) hanno superato le batterie dei 100 ostacoli con il 14° e 16° tempo assoluto (seconda e terza nelle rispettive batterie).