Golf, Augusta Masters: Woods supera il taglio per la 23^ volta

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Tiger_Woods

Tiger Woods entra nella storia nonostante il brutto tempo e i problemi fisici: grazie al superamento del taglio al Masters, 23esima volta consecutiva in carriera, il californiano ha eguagliato Fred Couples e Gary Player. Impresa riuscita nonostante il +3 al termine, grazie agli errori di Justin Thomas, con due boogey in buca 17 e 18, che gli hanno garantito l'accesso agli ultimi due giri. The Masters in diretta su Sky Sport Golf e in streaming su NOW fino a domenica 9 aprile

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Il The Masters 2023, il 25esimo della sua carriera, Tiger Woods lo ha già vinto. Perché ad Augusta, nel tempio del golf, nonostante la pioggia, il vento e una condizione fisica per nulla ottimale, con problemi evidenti nel camminare, il californiano per la 23esima volta consecutiva ha superato il taglio nel torneo dei tornei. Lo ha fatto con l'ultimo punteggio utile ed ha eguagliato il record di Fred Couples (che peraltro quest'anno è diventato il più anziano giocatore di sempre ad accedere alla fase finale della competizione, all'età di 63 anni) e Gary Player, che erano riusciti in questa impresa rispettivamente dal 1983 al 2007 e dal 1959 al 1982. Da quando è diventato un professionista, "The Big Cat" ha sempre superato il taglio in un evento che, peraltro, ha già vinto cinque volte.

In Georgia, Brooks Koepka, 4 volte campione Major, ex fedelissimo del PGA Tour e ora tra i ribelli della Superlega araba, è la speranza della LIV Golf ad Augusta. Protagonista assoluto, sogna la "Green Jacket" e per lui tifano non solo tutti gli altri 17 giocatori della Superlega quest'anno in campo ad Augusta ma anche Greg Norman, Ceo della lega separatista. Un successo dell'americano significherebbe uno smacco, un affronto per il PGA Tour ma anche per i "patrons", che ad Augusta stanno ignorando i dissidenti della Superlega. Prova a impensierirlo lo spagnolo Jon Rahm, numero 3 al mondo e certezza assoluta del team Europe verso la Ryder Cup di Roma.

Capitolo a parte merita l'amateur Sam Bennett che sta disputando un grande torneo. Lui che ha perso il papà-maestro (scomparso nel 2021). E' a lui, che lo ha portato a giocare a golf all'età di 3 anni e che prima di morire gli scrisse "non aspettare a fare le cose", che Bennett vuole dedicare un risultato di grande prestigio dopo aver fatto suo, nel 2022, lo US Amateur.

Ancora una delusione per Francesco Molinari: in crisi di gioco e risultati, è uscito di scena ad Augusta. E con lui anche Rory McIlroy. Il numero 2 mondiale ha fallito per l'ottava volta in carriera l'opportunità di completare il Grande Slam. Intanto il maltempo continua a non concedere tregua. Nel secondo round il vento ha spazzato via due alberi, nel "moving day" la pioggia l'ha fatta da padrona. Ma ad Augusta c'è un Major da vincere e una "Green Jacket" da indossare. E Koepka vuole farsela mettere sulle spalle al più presto, peraltro da Scottie Scheffler, numero 1 mondiale e campione uscente.