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Pallanuoto: Pro Recco, il sogno Champions svanisce in finale. Olympiacos campione d’Europa

Nuoto

Non riesce l'impresa ai campioni d'Italia, costretti sempre a inseguire contro i fortissimi greci, trascinati da uno scatenato Fountoulis, autore di quattro reti. Finisce 9-7 per l'Olympiacos, che conquista la seconda Champions della sua storia

LO SPECIALE FINAL 8

CHAMPIONS, PRO RECCO FINALE: JUG KO

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Svanisce in finale il sogno della Pro Recco, battuta 9-7 dall’Olympiacos nella finale di Champions di pallanuoto. A Genova la squadra campione d’Italia ha fallito l’assalto alla nona Champions della sua storia, la prima dal 2015. Per i greci si tratta del secondo trofeo dopo quello conquistato nel 2001-02. Le due squadre partono contratte, vista l’importanza della posta in palio. A sbloccare la situazione a 2’41’’ dalla fine del primo periodo è l’Olympiacos con Obradovic con un tiro dai 5 metri, raggiunto però poco dopo dall’1-1 di Madic che fa esplodere la Sciorba. Buslje sfrutta la superiorità numerica per regalare il nuovo vantaggio greco a fine quarto (2-1), ma è Molina a rimettere le cose in parità all’inizio del secondo periodo. L’altalena di emozioni prosegue con le reti di Gounas (3-2), Ivovic (3-3), Fountoulis (4-3) e Di Fulvio, con l’azzurro che segna il gol del 4 pari con cui si va all’intervallo lungo. Quaranta secondi di blackout rischiano di costare cari ai campioni d’Italia, che vanno sotto 6-4 puniti dalle marcature di uno scatenato Fountoulis e di Dervisis. Vujasinovic è costretto al time-out per riordinare le idee dei suoi e ha ragione: Di Fulvio prima e Alesiani poi segnano le due reti che riportano la Pro Recco in parità (6-6) e riaccendono l’entusiasmo della Sciorba. L’Olympiacos è però una squadra che non muore mai e così Genidounias va a segnare a pochi secondi dalla fine del terzo periodo il gol del 7-6. Fountoulis segna la sua personale tripletta per l’8-6 a 6’ dalla fine e fa ancora meglio un paio di minuti dopo, quando piazza il poker del 9-6. Echenique tiene vive le speranze dei suoi (9-7), ma Pavic guida la difesa biancorossa contro l'assalto ligure negli ultimi due minuti, consentendo ai greci di andare a vincere la Champions. L'Olympiacos, che aveva perso due finali (sempre sconfitto dallo Jug Dubrovnik), succede nell'albo d'oro allo Szolnok. 

I risultati delle finali: 

Settimo posto
Spandau-AN Brescia 10-14

Quinto posto 
Eger-Szolnok 6-10

Terzo posto 
Jug Dubrovnik-Barceloneta 8-14

Primo posto 
Pro Recco-Olympiacos 7-9