Mondiali nuoto 2019, altro oro per Sun: Scott lo ignora sul podio, lui lo insulta

Nuoto

Ai Mondiali di nuoto in Corea del Sud, il cinese Sun (sospettato di doping) conquista l'oro anche nei 200 sl dopo la squalifica per falsa partenza di Rapsys. Sul podio il britannico Scott lo ignora in segno di protesta, Sun reagisce insultandolo in mondovisione

PELLEGRINI IN FINALE NEI 200 STILE LIBERO

QUADARELLA ORO NEI 1500 SL

LA PROTESTA DI HORTON SUL PODIO

Una finale con il brivido, un altro podio con polemica. Ai Mondiali di nuoto in Corea del Sud il cinese Sun Yang si conferma oro nei 200 sl (dopo quello di Budapest di due anni fa) e fa doppietta con la vittoria dei 400 sl. Successo arrivato con il tempo di 1’44’93 solo dopo la squalifica del lituano Rapsys per falsa partenza, con un’altra medaglia per il cinese che i colleghi non hanno mandato giù.

Così, dopo il gesto dell’australiano Horton (che non era salito sul podio accanto a Sun al momento della premiazione dei 400 sl), anche il britannico Duncan Scott (bronzo ex aequo col russo Malyutin) si è rifiutato di stringere la mano al cinese in odore di doping, sul quale il Tas si pronuncerà soltanto a settembre. Un nuovo siparietto sul podio, con Sun che però non è riuscito a trattenersi di fronte all’indifferenza di Scott, insultandolo platealmente in mondovisione. E la polemica continua...