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Setterosa, il ct Silipo: "Gruppo pronto e in crescita, ma un bilancio solo alla fine"

pallanuoto
©Ansa

Carlo Silipo, ct. della Nazionale femminile di pallanuoto, ha presentato l'impegno che attende le Azzurre al Mondiale, che inizierà venerdì 11 luglio, contro la Nuova Zelanda. "La preparazione è andata bene, le ragazze si sono applicate molto, c'è stata una buona crescita sia individuale sia di squadra". E sulle ambizioni di un gruppo che comprende otto eserdienti su 15 ha aggiunto: "Non faremo calcoli, la squadra deve viversi il Mondiale giorno per giorno"

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Alla vigilia dell'esordio dell'Italia ai Mondiali di Singapore, domani 11 luglio alle 11.35 italiane contro la Nuova Zelanda, il Ct delle azzurre Carlo Silipo ha presentato l'impegno, illustrando anche quali saranno le sfide che attendono la nazionale. Il Setterosa ha appena terminato l'ultimo doppio allenamento ed è pronta a prendere parte al girone A, che comprende anche Australia e Singapore, che verranno affrontate rispettivamente domenica 13 luglio e martedì 15. "La preparazione è andata bene, le ragazze si sono applicate molto, c'è stata una buona crescita sia individuale sia di squadra. Ora c'è la giusta curiosità di vedere come reagisce ad una competizione così importante un gruppo giovane, sapendo che le difficoltà sono tante".

Silipo: "Squadra deve vivere il Mondiale giorno per giorno"

Una pallanuoto che, secondo Silipo, sta cambiando anno dopo anno: "Le nuove regole hanno aiutato ad avere un'evoluzione e si vede una pallanuoto molto più atletica dove l'atleta ideale è quello che sappia fare tutto e con un gioco molto più dinamico e veloce - ha spiegato - e noi stiamo cercando di adattarci. Qui non faremo calcoli, la squadra deve viversi il Mondiale giorno per giorno, da qui all'ottavo o al quarto di finale". Nella competizione, poi, si vedrà una nuova Nazionale, formata da ben otto esordienti su 15 per impostare il nuovo ciclo olimpico. In tal senso, Silipo conta che il gruppo possa adattarsi in fretta ai cambiamenti degli ultimi anni: "Abbiamo otto esordienti che romperanno il ghiaccio a differenza di molte nazionali che sono arrivate con una grossa ossatura delle Olimpiadi - ha detto -. Ad esempio l'Australia che affronteremo per la supremazia del girone, ma anche la Spagna, l'Olanda, la stessa Ungheria. Noi e gli Stati Uniti abbiamo fatto qualche cambio più radicale. Per noi, ripeto, è un Mondiale da vivere alla giornata, finiamo questo girone e poi iniziamo a fare un primo bilancio".

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