Pellacani e Santoro oro nei 3m sincro misto ai Mondiali di tuffi
mondiali tuffiChiara Pellacani e Matteo Santoro firmano l'impresa nel trampolino 3m sincro misto, conquistando la medaglia d'oro, la prima della spedizione azzurra a Singapore. Una gara impeccabile di Chiara e Matteo che hanno chiuso con 308.13 pt davanti ad Australia e Cina
Chiara Pellacani e Matteo Santoro da sogno ai Mondiali di nuoto a Singapore. Gli azzurri hanno conquistato la medaglia d'oro nel trampolino 3m sincro misto, al termine di una gara perfetta da 308.13 punti. Impeccabili su ogni tuffo, costanti e regolari per firmare una vera e propria impresa: mai nessuna coppia italiana, infatti, aveva vinto l'oro mondiale nei tuffi sincro. Finora solo Klaus Dibiasi (nella piattaforma a Belgrado 1973 e Cali 1975) e Tania Cagnotto (nel trampolino 1m a Kazan 2015) erano riusciti a vincere un oro mondiale. Si tratta, inoltre, del primo oro italiano nella spedizione di Singapore, conquistato davanti all'Australia (Maddison Keeney e Cassiel Rousseau secondi per 0.87 pt) e la Cina (Li Yajie e Zilong Cheng). Per Pellacani e Santoro è la consacrazione mondiale, in un percorso iniziato con l'argento a Budapest 2022: per loro si tratta del quarto podio iridato consecutivo, ma stavolta il metallo è il più pesante e importante.
I tuffi di Pellacani e Santoro
- 201B ordinario indietro carpiato 45.60 (5)
- 301B rovesciato carpiato 48.60 (2)
- 5152B doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento carpiato 69.30 (2)
- 107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 75.33 (1)
- 405B doppio salto mortale e mezzo ritornato carpiato 69.30 (1)
Pellacani e Santoro: "Emozione difficile da descrivere"
Tanta l'emozione degli azzurri dopo la gara. "Un oro inaspettato, ma fino a un certo punto - ha spiegato Chiara Pellacani a Sky Sport - Lavoriamo tanto insieme e sappiamo quale sia il nostro potenziale del sincro. Quando accade, però, è difficile da descrivere. All'inizio avevo un po' di ansia, poi dopo il primo tuffo ero tranquilla. All'ultimo tuffo avevo il cuore in gola, sono contenta che sono riuscito a gestirla". Felice anche Matteo Santoro che ad agosto si trasferirà a Miami, nella stessa università di Chiara: "Non ho parole, sono emozionatissimo. Ero molto nervoso dai primi tuffi, il quarto è stato il più difficile. Con Chiara, però, riesco a tranquillizzarmi e godermela. Festeggio, ma domani ho l'individuale 3m".
Il dt Bertone: "Sono stati straordinari"
"Siamo orgogliosi e felici - ha spiegato il direttore tecnico della Nazionale, Oscar Bertone - I ragazzi sono stati straordinari anche perché hanno provato a portarcela via questa medaglia storica. La giuria non mi è piaciuta, ha pagato troppo l'ultimo tuffo della coppia cinese, ci ha messo pressione. I ragazzi sono stati bravi a mantenere la concentrazione e hanno effettuato l'ultimo tuffo quasi perfetto. Poi sapevamo che gli australiani avevano conservato il loro tuffo migliore alla fine, ma non è bastato. I ragazzi sono entrati in gara senza troppo pressione. Sapevano di essere da medaglia, ma non di valere l'oro e questa serenità li ha aiutati. Dalla prossima stagione Matteo si trasferirà nella stessa università di Chiara. Entrambi potranno allenarsi di più e affinare la loro intesa già perfetta. Ma ci tengo a precisare che questo oro è un lavoro di gruppo. Dietro ai ragazzi ci sono gi altri atleti, i tecnici lo staff, anche chi è rimasto a casa perché i tuffi italiani sono una grande famiglia. Inoltre questa medaglia insegna che con il sacrificio e il duro lavoro, con la costanza e la passione, si può andare lontano. Spero sia un insegnamento e uno sprone per tutti, anche per coloro che lavorano tanto e ottengono meno delle attese: continuate a impegnarvi e i risultati arriveranno".
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