Sci alpino, Federica Brignone vince lo slalom gigante di Killington

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La 28enne valdostana conquista il primo successo stagionale in Coppa del Mondo, superando nella seconda manche la norvegese Mowinckel

DISCESA LAKE LOUISE: INNERHOFER 2°, PARIS 3°

L'azzurra Federica Brignone, che aveva chiuso la prima gara dell'anno a Soelden al secondo posto, ha vinto lo slalom gigante di Coppa del Mondo di Killington. Seguono la norvegese Ragnhild Mowinckel e l'austriaca Stephanie Brunner. Ottimo quarto posto per la leader di Coppa, la 23enne Mikaela Shiffrin. Per Brignone - 28 anni- è la nona vittoria in carriera, la quinta in slalom gigante (la sua specialità), il podio n.26. Undicesimo posto per Marta Bassino e quattordicesimo per Irene Curtoni. Domenica a Killington è in programma invece uno slalom speciale.

Seconda manche da urlo

L'azzurra si è resa interprete di una splendida seconda manche nella quale non solo ha recuperato una posizione - era infatti seconda dopo la prima run - ma prima di commettere una piccola sbavatura il suo vantaggio sulle avversarie era oltre il secondo e mezzo, ridotto poi a poco più di 7 decimi una volta tagliato il traguardo. Federica ha affronto la prova decisiva con un forte vento che ha disturbato un po' tute le atlete. Ma c'era anche un tracciato decisamente più rotondo seppur veloce e disegnato dal tecnico azzurro Luca Lione. Le curve più strette hanno mandato in difficoltà molte atlete sui dossi e sui cambi di pendenza mandandole in rotazione. Federica ha invece tenuto botta accumulando dopo i primi intermedi un sostanzioso vantaggio di un secondo con la sua sciata forte ma elegantissima. Poi c'è stato anche per lei un errore che l'ha comprensibilmente preoccupato. Ma lei ha tenuto botta sciando sempre alla grande. Si è mangiata in quell'errore quasi 50 centesimi del suo vantaggio ma ha egualmente portato a casa una nuova vittoria lasciandosi alle spalle pur sempre 49 sostanziosi centesimi la norvegese Ragnhild Mowinckel.

"Non pensavo di farcela" 

Con Sofia Goggia ancora assente per infortunio è stata dunque Federica Brignone a trascinare le azzurre verso la gloria: "Non pensavo di farcela dopo l'errore che ho commesso. Quando sono arrivata in fondo non credevo di essere prima. C'è stato un pubblico davvero meraviglioso che ha sospinto tutte noi atlete con un gran tifo. Sono partita nella seconda manche ripetendomi di stare concentrata e sempre ben piantata sugli sci". Sono 180 punti che danno a Brignone la testa della classifica di disciplina ed il secondo in quella generale.