Mondiali biathlon, staffetta mista: argento per l'Italia dietro alla Norvegia

biathlon
©Getty

Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch conquistano il secondo posto nella gara inaugurale dei mondiali di Anterselva. Medaglia d'oro alla Norvegia (vinta dai fratelli Boe, Eckhoff e Olsbu), la Repubblica Ceca completa il podio

Subito una gioia al mondiale di biathlon per l'Italia. Ad Anterselva Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch hanno conquistato il secondo posto nella staffetta mista con un distacco di 15"6 dalla Norvegia, migliorando il bronzo dello scorso anno a Östersund. Sul gradino più alto del podio sono saliti i norveggi Eckhoff, Olsbu e i fratelli Boe, terzo posto per la Repubblica Ceca con un ritardo di 31 secondi. Quarta posizione per la Germania, quinta l'Ucraina e sesta la Russia. Delusione Francia, che chiude la staffetta mista solamente al settimo posto. Undicesima un'altra pretendente al podio della vigilia: la Svezia è sprofondata in classifica nel finale per le prove incolori delle frazioni maschili. Venerdì alle 14.45 è in programma la 7.5 km sprint femminile.

La cronaca

L'argento azzurro arriva al termine di una gara emozionante, che dimostra il livello raggiunto dagli azzurri del biathlon e la grande sicurezza del quartetto "storico", che sfata un tabù: per la prima volta l'Italia vince una medaglia in un Mondiale sul territorio nazionale. La medaglia numero 28 per l'Italia ai Mondiali va a Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch, ed è la terza medaglia consecutiva tra Mondiale e Olimpiade nello stesso format. Il lancio di Vittozzi parte con una doppia ricarica alla prima sessione di tiro, poi però brillantemente recuperata nel tiro in piedi. La sappadina dà il cambio a Wierer in seconda posizione. Wierer mette in pista due sessioni di tiro regolari, entrambe con una ricarica e mantiene il gruppo di testa, cambiando in terza piazza. Poi tocca agli uomini: Hofer è splendido e con un zero rimette in gioco l'Italia anche per una possibile vittoria, cambiando al secondo posto a soli 3 decimi dalla Norvegia. Poi Dominik Windisch, contro Johannes Boe: un testa a testa fino alla fine con l'Italia che si gioca il  gradino più alto del podio. Vince la Norvegia, nonostante una ricarica in più utilizzata, ma l'Italia è seconda in una gara che apre al meglio la rassegna altoatesina e dà molta fiducia agli azzurri per le prossime gare.

La parole dei protagonisti

"Un secondo posto fenomenale": così Lukas Hofer, uno dei quattro azzurri della staffetta mista azzurra di biathlon, commenta l'argento appena conquistato al

mondiale di Anterselva. "Siamo stati veramente forti, non abbiamo sbagliato quasi nulla - dice Lisa Vittozzi - Per raggiungere un risultato cosi' prestigioso serviva una gara perfetta contro nazioni tutte di altissimo livello. Sono orgogliosa di far parte di questa squadra". "Non ho pensato alla medaglia, sono rimasta concentrata esclusivamente sulla mia gara - il racconto da Anterselva di Dorothea Wierer -  Sono super-contenta di come è andata. Avevo solo due ricariche a disposizione, la situazione era tutt'altro che facile. Nonostante questo sono riuscita a dare il cambio in seconda posizione contro una Tiril Eckhoff davvero forte sugli sci". L'ultimo frazionista Dominik Windisch non trattiene la gioia: "Il mio sorriso dice tutto. Nella mia frazione sono stato testa a testa con Boe, ma non ho pensato al risultato. Ero focalizzato esclusivamente su me stesso per fare il meglio possibile. Questo secondo posto è fenomenale, il risultato è di altissimo livello. Sembra di essere in un sogno se consideriamo di essere sulla pista di casa. Da giorni speravo di arrivare negli ultimi 100 metri festante davanti al nostro pubblico".