Ginnastica ritmica, riscatto delle Farfalle: oro nei cinque cerchi

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Danilo Freri

Le Farfalle durante l'esercizio che è valso l'oro (foto Twitter @FederGinnastica)
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Ai Mondiali di Pesaro, le azzurre si prendono una grande rivincita e vincono la finale di specialità dei cinque cerchi. Quarte nella finale di specialità del misto (3 palle e due funi)

Grande riscatto delle Farfalle della Ginnastica Ritmica ai Mondiali di Pesaro. Dopo la delusione del quarto posto di ieri nel Concorso Generale, la squadra azzurra trionfa nella prima finale di specialità, quella con i cinque cerchi. Ottimo l’esercizio premiato in finale con il punteggio di 18 e 900 e primo posto davanti alla Russia e al Giappone. Quarta la Bulgaria che ieri aveva conquistato un bronzo con un punteggio che aveva lasciato dubbi e che aveva escluso le azzurre dal podio. Le ragazze allenate da Emanuela Maccarani sanno come sempre cancellare errori e sconfitte e trovare la forza di esprimersi subito al meglio. Come è accaduto con i 5 cerchi, dove il quintetto azzurro composto da Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Anna Basta e Martina Santandrea ha eseguito un esercizio di grande precisione e armonia. Arriva così l’ottavo oro nella storia dei Mondiali di Ginnastica Ritmica che a Pesaro festeggiano l’edizione numero 35, prima in assoluto ad essere ospitata dall’Italia. E’ l’ennesima conferma della grande continuità della scuola italiana costruita da Emanuela Maccarani che si distingue per stile e per la capacità di costruire difficoltà notevoli.

È andata meno bene nella finale di specialità mista (3 palle e 2 funi) con un quarto posto finale, ma questi attrezzi avevano penalizzato la squadra italiana anche nel Concorso Generale di sabato. Vince la Russia davanti a Bulgaria e Giappone, nazioni che con l’Italia hanno dominato questi mondiali. Sabato era stata la giornata della delusione e delle polemiche sui punteggi dei giudici, polemiche che non mancano mai purtroppo nella ginnastica. Un oro meraviglioso ha restituito quello che eventualmente era stato tolto. Il primo oro conquistato in casa che è insieme un traguardo già raggiunto e il primo passo verso l’obiettivo più grande: Tokyo 2020. Le Farfalle sanno volare lontano e sopportano bene il peso delle medaglie.