Siena incontenibile. Guarda gli highlights della giornata

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Siena non si ferma più: contro Biella è arrivata l'ottava vittoria in altrettante gare giocate in campionato
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SERIE A / 8a. I biancoverdi espugnano Biella e congelano primato e imbattibilità. La Virtus Bologna sbanca Roma (4° ko consecutivo) e diventa l'anti-Montepaschi. Caserta si aggiudica il posticipo contro Udine. Slay immenso: 32 punti a referto

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La serie A è sempre più targata Montepaschi Siena. I campioni d'Italia centrano l'ottavo successo di fila, vincendo 102-85 a Biella e mantenendo l'imbattibilità stagionale in Italia. Ma non è stata una passeggiata violare il parquet piemontese. La squadra di Luca Bechi ha lottato, sofferto, arrivando fino a -2 dopo aver accumulato uno svantaggio di sedici lunghezze. Ma negli ultimi dodici minuti i toscani hanno fatto la differenza, andando a chiudere sulla sirena in scioltezza. Romain Sato è stato il miglior realizzatore, con 21 punti (7/7 da due), ma e' stato ancora una volta il collettivo a fare la differenza, con altri cinque giocatori in doppia cifra: Ksistof Lavrinovic 17 punti, Benjamin Eze 16, Rimantas Kaukenas 15, Henry Domercant 12, Terrell Mc Intyre 11. L'Angelico ha fatto quello che ha potuto, portando cinque giocatori in doppia cifra, con James Gisty e Joe Smith autori di 18 punti a testa.

Dietro, è sempre più la Virtus Bologna l'outsider di Siena. Matteo Boniccioli sta facendo le cose decisamente bene e ha dato un'altra spallata alla Lottomatica Roma, al quarto ko di fila. Gli emiliani hanno vinto 86-80 all'overtime, decisivo Earl Boykins che sul fischio della sirena ha segnato il canestro del 70-70, risultando alla fine tra i migliori in campo, con 20 punti (6/15 da due) e 7 assist. Match equilibrato, con la squadra di Jasmin Repesa che ha faticato sotto canestro e che ha avuto una bruttissima giornata nel tiro dalla lunga distanza (5/18). Non sono bastati i 27 punti di Andre Hutson (9/13 da due, 9/11 dalla lunetta) e 7 rimbalzi a sovvertire l'esito della partita. Bene anche Ray Allen (19 punti e 6/6 ai liberi), mentre tra i felsinei si sono distinti l'ex di turno Alex Righetti (18 punti, 4/6 da tre) e Dusan Vukcevic (16 punti, 4/4 da tre).

Nel finale la Premiata Montegranaro ha avuto ragione dell'Air Avellino, 81-76, al termine di 40' giocati all'insegna del grandissimo equilibrio. Marchigiani terzi grazie a 25 punti di Brandon Hunter (11/16 da due e 9 rimbalzi) e ai 21 di Kiwane Garris (7 assist). Superlativo tra gli irpini Chris Warren: per lui 24 punti (6/6 dalla lunetta) e 7 rimbalzi. In risalita l'Armani Milano, che non ha avuto problemi a domare la fragile resistenza della Solsonica Rieti (80-66). Laziali in partita nei primi 20', crollo decisivo nel terzo quarto (parziale di 26-13). Buona prova di Jobey Thomas (17 punti) e di David Hawkins (16). Dall'altra parte 15 punti di Vangelis Sklavos, 13 di Folarin Campbell e Pervis Pasco. Disastroso 3/14 da fuori.

Terza affermazione consecutiva per la Banca Tercas Teramo, impostasi 83-73 sulla Scavolini Pesaro. Jaycee Carroll è stato l'uomo in piu' per Andrea Capobianco, con 22 punti (7/11 da due), hanno fatto il loro Brandon Roy (18 punti, 8 rimbalzi) e Giuseppe Poeta (14 punti, 5 assist). Tra i marchigiani 22 punti di LeRoy Hurd. Troppo poco. Nell'anticipo di sabato, la Benetton Treviso ha travolto la Ngc Cantù con il risultato di 89-65, mentre nel posticipo la Eldo Caserta ha superato la Snaidero Udine 90-78. Nonostante il cambio di allenatore, la formazione friulana perde nuovamente. Via Caja, il nuovo tecnico Sacchetti non ha dato la scossa necessaria. Per la Eldo, al secondo successo consecutivo, il migliore è Ron Slay, 32 punti. "Eravamo molto tesi prima dell'inizio -spiega Frates, coach dei campani- Avevano cambiato allenatore in settimana e potevano avere reazione di orgoglio. Eravamo un po' preoccupati, ma abbiamo lavorato bene, abbiamo trovato un ottimo Slay, distribuito bene i tiri e siamo molto contenti".