Benetton all'ultimo respiro, ko Milano
BasketSERIE A/12a GIORNATA. Nell'anticipo di mezzogiorno Treviso abbatte l'Armani Jeans (79-78) a termine di una partita spettacolare ed equilibratissima fino alla fine. Decisivo allo scadere l'errore da tre punti di Hawkins
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Palaverde tutto esaurito per una partita che si prevedeva pirotecnica come un capodanno. Le danze si aprono con una tripla di Dixon. E poi subito infilano Lorbek e Rancik. Armani si fa rispettare con Mike Hall da tre ma Lorbek "mano di velluto" segna il giro di boa (9-3). Bulleri fa avvicinare le scarpette rosse ai biancoverdi (9-5) ma la Benetton sotto canestro con Lorbek e Rancik fa catenaccio e infila senza problemi. Mahmuti prova lo schema con Renzi e Rullo. Con Neal, Lorbek e Rancik il quintetto conclude bene nel cerchio. Ma l'Armani negli ultimi minuti si fa pericolosa e aggressiva con Mike Hall e Pape Sow; 18-17 il primo quarto sulla sirena.
Mahmuti nel secondo quarto fa scendere sul parquet le torri Wallace e Nicevic. E il biondissimo centro statunitense allontana con i tiri liberi la Benetton dalla zona d'allarme rosso. Il secondo quarto si gioca su pari forze con un Mordente in maglia Armani davvero spento e un Vitali in regia che non riesce a tenere in pugno il gruppo milanese. Nicevic da tre allunga le distanze (25-17) ma la partita stenta a decollare. Poi si riaccende quando Dixon entra al posto di Wallace mentre l'Armani si affida a Thomas e David Hawkins per ridare vigore al gioco (29-23). Mason Rocca accorcia il divario sul tabellone, lo segue Katelynas che ai liberi e da due rende pericoloso Milano (35-28). Mordente si ricorda di non vestire più la casacca biancoverde. Con Katelynas suona la sveglia agli uomini di Bucchi e riporta quasi in parita' l'incontro (35-32). Bulleri con una tripla pareggia il tabellone (35-35) sul suono della sirena.
Il terzo quarto e' il momento della rimonta per l'Armani. Bulleri, Hawkins, Thomas, Mason Rocca, Hall spingono i biancorossi in lunetta e a canestro, 38-42. Milano supera Treviso che si addormenta sui liberi. Dixon con un volo funanbolico e un canestro impossibile riporta a 40-42 ma Hawkins prende di petto la situazione e il canestro (40-44). Treviso perde la bussola e Milano ne approfitta. Entrano Wallace e Nicevic con la regia di Soragna e la Benetton recupera (52-47). Vantaggio risicato (57-55) per un partita che anche nel terzo quarto si e' giocata sul filo del rasoio.
Ultimo quarto, Benetton cerca tutte le occasioni di fallo per guadagnare tiri liberi e allungare su Milano. Ma la situazione si capovolge nuovamente a 7'30" dalla fine (59-60). Lorbek risolve da tre (62-61). Ultimi 6' intensi duri difficili, canestro su canestro si costruisce la vittoria ma con il tormento della continua parità di punteggio: 65-65,69-69,71-71,73-73. 75-75 a 50" dalla fine; Katelynas da tre con agilita' riporta in vantaggio i milanesi (75-78). Miracolo di Soragna da tre a 35'. Dixon a 2" guadagna un fallo e rimedia una gomitata su un occhio. Sanguinante a occhi chiusi ai liberi 79-78 riporta in vantaggio i trevigiani. Il tabellone elettronico impazzisce. Il gioco si blocca. Riparte da 2"43, Hawkins prende palla, tira da tre, sbaglia. La Benetton miracolata vince 79-78.
Palaverde tutto esaurito per una partita che si prevedeva pirotecnica come un capodanno. Le danze si aprono con una tripla di Dixon. E poi subito infilano Lorbek e Rancik. Armani si fa rispettare con Mike Hall da tre ma Lorbek "mano di velluto" segna il giro di boa (9-3). Bulleri fa avvicinare le scarpette rosse ai biancoverdi (9-5) ma la Benetton sotto canestro con Lorbek e Rancik fa catenaccio e infila senza problemi. Mahmuti prova lo schema con Renzi e Rullo. Con Neal, Lorbek e Rancik il quintetto conclude bene nel cerchio. Ma l'Armani negli ultimi minuti si fa pericolosa e aggressiva con Mike Hall e Pape Sow; 18-17 il primo quarto sulla sirena.
Mahmuti nel secondo quarto fa scendere sul parquet le torri Wallace e Nicevic. E il biondissimo centro statunitense allontana con i tiri liberi la Benetton dalla zona d'allarme rosso. Il secondo quarto si gioca su pari forze con un Mordente in maglia Armani davvero spento e un Vitali in regia che non riesce a tenere in pugno il gruppo milanese. Nicevic da tre allunga le distanze (25-17) ma la partita stenta a decollare. Poi si riaccende quando Dixon entra al posto di Wallace mentre l'Armani si affida a Thomas e David Hawkins per ridare vigore al gioco (29-23). Mason Rocca accorcia il divario sul tabellone, lo segue Katelynas che ai liberi e da due rende pericoloso Milano (35-28). Mordente si ricorda di non vestire più la casacca biancoverde. Con Katelynas suona la sveglia agli uomini di Bucchi e riporta quasi in parita' l'incontro (35-32). Bulleri con una tripla pareggia il tabellone (35-35) sul suono della sirena.
Il terzo quarto e' il momento della rimonta per l'Armani. Bulleri, Hawkins, Thomas, Mason Rocca, Hall spingono i biancorossi in lunetta e a canestro, 38-42. Milano supera Treviso che si addormenta sui liberi. Dixon con un volo funanbolico e un canestro impossibile riporta a 40-42 ma Hawkins prende di petto la situazione e il canestro (40-44). Treviso perde la bussola e Milano ne approfitta. Entrano Wallace e Nicevic con la regia di Soragna e la Benetton recupera (52-47). Vantaggio risicato (57-55) per un partita che anche nel terzo quarto si e' giocata sul filo del rasoio.
Ultimo quarto, Benetton cerca tutte le occasioni di fallo per guadagnare tiri liberi e allungare su Milano. Ma la situazione si capovolge nuovamente a 7'30" dalla fine (59-60). Lorbek risolve da tre (62-61). Ultimi 6' intensi duri difficili, canestro su canestro si costruisce la vittoria ma con il tormento della continua parità di punteggio: 65-65,69-69,71-71,73-73. 75-75 a 50" dalla fine; Katelynas da tre con agilita' riporta in vantaggio i milanesi (75-78). Miracolo di Soragna da tre a 35'. Dixon a 2" guadagna un fallo e rimedia una gomitata su un occhio. Sanguinante a occhi chiusi ai liberi 79-78 riporta in vantaggio i trevigiani. Il tabellone elettronico impazzisce. Il gioco si blocca. Riparte da 2"43, Hawkins prende palla, tira da tre, sbaglia. La Benetton miracolata vince 79-78.