Boykins chiede scusa, la Virtus lo reintegra

Basket
Dopo il ritorno il figliol prodigo Earl Boykins è statio perdonato: sarà reintegrato dal club
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Il giocatore "fuggito" negli States per festeggiare il Natale è stato perdonato dalla società. L'americano ha fatto pubblica ammenda con un comunicato: "Mi dispiace per i compagni, per il club e il coach. Non vedo l'ora di giocare"

Earl Boykins torna a disposizione di coach Boniciolli. Il giocatore, rientrato a Bologna il 30 dicembre, dopo un ulteriore colloquio con la dirigenza, con Boniciolli e un incontro con i compagni, è stato reintegrato in squadra. Per lo statunitense una multa e l'autorizzazione del club per un mini-permesso per gli Stati Uniti da lunedì 5 a giovedì 8 gennaio per assistere all'operazione del figlio.

"Vorrei porgere le mie più sentite scuse - spiega in un comunicato - a tutti i tifosi della Virtus, alla società, ed in modo particolare a coach Boniciolli e ai miei compagni di squadra per la mia recente assenza dal club. Adesso capisco molto meglio la passione speciale, davvero unica, di tutti i nostri tifosi e dell'intero management per la Virtus Pallacanestro Bologna e sono dispiaciuto per ogni possibile distrazione, rispetto alla nostra ottima stagione, che il mio comportamento ha causato. Non vedo l'ora di giocare al meglio delle mie possibilità con la maglia delle V nere nelle prossime partite e di aiutare il mio club nel continuare la tradizione vincente in tutto il resto dell'anno".

Nel match contro la Carife Ferrara, Boykins si è reso protagonista di una prestazione disastrosa, in 17 minuti un solo tiro, per una prova volutamente anonima, una sorta di sciopero di protesta per avergli la società negato un permesso di quattro giorni a Natale.