Cuore Cantù, la Fortitudo crolla al PalaDozza
BasketSERIE A/13a. La Ngc si aggiudica l'anticipo con il risultato di 88-87. Elder miglior realizzatore con 22 punti. Agli emiliani non basta la buona prova offerta da Mancinelli e Strawberry
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DOMENICA 4 GENNAIO E' BASKET DAY
Anche la Ngc ha vinto al PalaDozza contro la brutta Gmac di questo periodo, resistendo bene alla rimonta bolognese: al 27' infatti la partita pareva chiusa sul 71-56 per Cantù. Poi si è rivista la Fortitudo, che ha fatto vedere una difesa migliore rispetto al primo tempo e che, pur con sprazzi individuali, ha agguantato il pareggio a quota 82 a 2'51" dalla sirena. Non è riuscita però nella zampata, e avrebbe potuto giocarsi il supplementare a 3" dalla fine (86-88) con due liberi di Gordon, che ha realizzato pero' solo il primo, e nel rimbalzo del secondo Achara ha cercato di servire Woods accerchiato dalla difesa che ha perso il pallone con fallo.
Cantù però ha meritato, mostrando una squadra piu' compatta con buone percentuali nelle 'bombe' e con un 'mostruoso' terzo quarto di Elder (13 punti in 7') che ha scavato il break. Bene anche i lunghi Pinkney (6/9) e Lydeka (4/5), oltre a Gaines (5/8 da tre). La Fortitudo, ormai fuori dalla 'final eight' di Coppa Italia e con una difesa che ha subito 71 punti in 27', è vissuta solo delle iniziative dei singoli, pasticciando troppo. Solo Woods (6/9), al rientro dopo oltre un mese fuori, e Mancinelli (8/14), si sono salvati. Chiuso bene Papadopoulos dalla difesa canturina, la Gmac ha cercato le iniziative di Gordon (4/7, ma anche 4/7 ai liberi) e Strawberry (7/15), troppo spreconi.
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Anche la Ngc ha vinto al PalaDozza contro la brutta Gmac di questo periodo, resistendo bene alla rimonta bolognese: al 27' infatti la partita pareva chiusa sul 71-56 per Cantù. Poi si è rivista la Fortitudo, che ha fatto vedere una difesa migliore rispetto al primo tempo e che, pur con sprazzi individuali, ha agguantato il pareggio a quota 82 a 2'51" dalla sirena. Non è riuscita però nella zampata, e avrebbe potuto giocarsi il supplementare a 3" dalla fine (86-88) con due liberi di Gordon, che ha realizzato pero' solo il primo, e nel rimbalzo del secondo Achara ha cercato di servire Woods accerchiato dalla difesa che ha perso il pallone con fallo.
Cantù però ha meritato, mostrando una squadra piu' compatta con buone percentuali nelle 'bombe' e con un 'mostruoso' terzo quarto di Elder (13 punti in 7') che ha scavato il break. Bene anche i lunghi Pinkney (6/9) e Lydeka (4/5), oltre a Gaines (5/8 da tre). La Fortitudo, ormai fuori dalla 'final eight' di Coppa Italia e con una difesa che ha subito 71 punti in 27', è vissuta solo delle iniziative dei singoli, pasticciando troppo. Solo Woods (6/9), al rientro dopo oltre un mese fuori, e Mancinelli (8/14), si sono salvati. Chiuso bene Papadopoulos dalla difesa canturina, la Gmac ha cercato le iniziative di Gordon (4/7, ma anche 4/7 ai liberi) e Strawberry (7/15), troppo spreconi.