Playoff: brava Milano, ma senza Poeta c'è meno...poesia

Basket
Giuseppe Poeta, play della Banca Tercas Teramo
poeta_banca_tercas_teramo

DIARIO DELLA POST SEASON. Con Luca Corsolini di SKY Sport entriamo nella seconda settimana di gare: l'Armani Jeans sbarca in semifinale eliminando Teramo. Ma senza il play abruzzese la post season perde un grande protagonista. IL FORUM E IL PROGRAMMA

ENTRA NEL FORUM SPECIALE PLAYOFF

Comincia la seconda settimana di playoff e siamo tutti orfani: senza Peppe Poeta sarà più difficile andare avanti. Vero, continuiamo a consolarci con altri italiani, ieri sera Spinelli e Aradori hanno messo 13 punti a testa, allungando la lista di dubbi su Roma che non ha ancora vinto in trasferta, ma il problema c'è.

Via con gli Oscar della prima settimana allora con una premessa: stasera SKY Sport è a Treviso, domani a Roma e a questo punto, con l'abiura pubblica da parte pure di Sabatini del suo ex pupillo Boykins (regolarmente messo in difficoltà da Poeta), è lecito pensare che anche mercoledì non andra'in onda nulla di basket italiano. Alla Virtus il compito di smentirci.

Mvp, con licenza di assegnare il titolo a un eliminato: Peppe Poeta. Prima di Gara 4 è andato a salutare Pozzecco in tribuna, è sembrato un passaggio di consegne. A proposito di passaggi, Poeta ancora non e' votato all'assist. Bellissima lavagna ieri sera di RIccardo Pittis che ha fatto vedere un suggerimento di Brandon Brown.

Il fatto della settimana: ci sono gli italiani. Aradori, Spinelli, Garri, Amoroso, Bulleri, Soragna, Marconato, Datome. Siena a parte, dove non ci sono, le squadre hanno una diversa consistenza: con questo caldo, gli stranieri non vedono l'ora di andare a casa.

Il non fatto: i Mondiali in Italia. Non ce li ha scippati la Spagna, li ha vinti un Paese che ha avuto tre voti più di noi, che ha promesso un contributo doppio alla Fondazione Fiba, che e'campione del mondo in carico e vicecampione olimpico. Noi non abbiamo tutti questi titoli, avevamo quelli di vicecampioni olimpici ad Atene, ma adesso oggettivamente anche Londra è lontana.

La novità: ho seguito le finali scudetto del volley. Lì gli arbitri al primo che fiata fanno subito una ramanzina, sotto canestro si lascia protestare troppo e troppo platealmente. Se è stato deciso un cambio di atteggiamento per i playoff è sacrosanto, andava solo comunicato. Ieri sera sia Bucchi che Capobianco erano in campo in difesa con le loro squadre.

Cuore toro:
Keith Langford in campo con la maglia ricevuta a Paganica, L'Aquila.

Box office:
è sparito il pubblico dai palasport, ieri a Milano non c'era il tutto esaurito, al Palalido!!!, per la seconda volta consecutiva.

Buon viaggio!