Per i campioni d'Italia arriva la sesta vittoria consecutiva nella competizione salendo al settimo posto in classifica. La squadra di coach Messina soffre la fisicità dei catalani nel primo quarto, poi viene fuori e fa suo il match. Il torneo in diretta su Sky Sport Arena e in streaming su NOW
Per il secondo anno consecutivo l'Olimpia Milano sbanca il Palau di Barcellona vincendo 94-81 nel 15/esimo round i Eurolega. Per i campioni d'Italia si tratta della sesta vittoria consecutiva nella competizione salendo al settimo posto a pari record (9-6) con Olympiacos (quinto) e Zalgiris Kaunas (sesto). La squadra di coach Messina soffre la fisicità dei catalani nel primo quarto (24-16) ma prende le misure nella seconda frazione andando al riposo lungo sotto 43-40. I padroni di casa a cercano la fuga toccando il massimo vantaggio sul 55-46 a 5'27" dalla fine del 3° quarto ma Milano non si scompone e questa volta ribalta l'inerzia: break di 30-5 per entrare nell'ultimo periodo avanti 76-60 dopo aver dominato la frazione 36-17. La squadra di Messina gestisce il vantaggio fino alla sirena finale con l'ex di giornata Nikola Mirotic che chiude con 19 punti coadiuvato dall'ottimo Zach LeDay da 33 punti per 37 di valutazione (10/14 dal campo, 4/4 da tre, 9/9 dalla lunetta e 8 falli subiti). L'Olimpia tornerà in campo il 17 dicembre alle 20.15, all'O.A.K.A. Olympic Indoor Hall di Atene, contro i campioni in carica del Panathinaikos: il match in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW.
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La cronaca della partita
Una partita iniziata con molta piattezza da parte dell’Olimpia, non riuscendo a entrare subito in partita: tanti errori in difesa e tanti errori sotto canestro. Come al solito è Mirotic ad aprire le danze con un canestro da 3. Grandi problemi dal punto di vista difensivo, soprattutto negli 1vs1 e nei pick and roll: Milano si conferma la peggior difesa sui pick and roll, e infatti già solo nel 1° quarto subisce due penetrazioni in area troppo semplici. A rimbalzo anche si notano delle mancanze, soprattutto se nel Barcellona c’è Hernangomez che mette pressione con i suoi 2.09 metri di altezza. Finisce 24-16 il primo quarto, con Milano che non riesce a interpretare i primi minuti di gioco, subendo tantissimo l’aggressività del Barcellona con e senza palla in mano. Inizia il 2° quarto, stavolta con un pick and roll di Milano progettato da Causeur e realizzato da Diop, andando lentamente a riprendere la squadra blaugrana. Seguono minuti di grande confusione: il Barcellona fa girare tanto la palla ma non riesce a segnare, Milano non riesce ad attaccare l’area e si trova spesso al limite dei 24 secondi, non trovando il canestro. Vesely e Parker riescono a smuovere il Barcellona, per Milano ci pensano le triple complicate di Brooks e LeDay. Un quarto caotico, che però finisce con un parziale di 19-24 per i meneghini, che sembrano aver trovato il modo per rimanere attaccati alla squadra spagnola. Il terzo tempo si avvia sul 43-40, e sembra essere iniziato il replay del 1°: tanti errori in difesa, soprattutto tanti tappeti rossi davanti alle penetrazioni di Satorinsky, completamente da solo in aerea. Grande confusione anche in attacco: Mannion penetra e segna, va in lunetta e mette dentro il tiro libero poi annullato. L’arbitro fischia per invasione dello stesso tiratore. Palla al Barcellona, che con un passaggio baseball porta Parker da solo sotto canestro. Può succedere altro? Si, fallo tecnico per Coach Messina. Il Barcellona sembra prendere il controllo della partita, mentre l’Olimpia sembra perdere la testa. Ma ricordatevi questo punteggio: 55-46 a 5' dal termine del 3° quarto. Da qui in poi subentra un’altra Milano! L’Olimpia sembra essere a un allenamento di tiri da 3 punti: uno dopo l’altro, senza fretta e senza pressione da parte del Barcellona. Ultimi 3" segna solo l’Armani: parziale di 0-20. Milano aggredisce e Barcellona cede, anche mentalmente: doppio fallo tecnico di Vesely e di Penarroya alla fine del quarto. Il parziale è di 17-36 e il punteggio è di 60-76 all’inizio dell’ultimo tempo. Un ultimo quarto nel pieno controllo dei meneghini, in particolar modo di LeDay che sembra essere in grado di telecomandare la partita, non trovando alcun ostacolo davanti a lui. La partita termina 81-94, è l’Olimpia a portarsi a casa la vittoria.
Tabellino del match:
FC Barcellona (coach Penarroya): Punter 21, Anderson 17, Sarr 0, Vesely 13, Brizuela 6, Satoransky 8, Hernangomez 4, Núñez 3, Fall 0, Parker 7, Parra 2, Villar 0.
Olimpia Milano (coach Messina): Dimitrijevic 5, Mannion 6, Causeur 5, Tonut N.E., Bolmaro 4, Brooks 3, LeDay 33, Ricci 0, Diop 6, Shields 11, Mirotic 19, Gillespie 2.