Petrucci: il basket è in declino? Colpa degli stranieri

Basket
Petrucci: Siena domina da anni il campionato? Le auguro di sfondare anche in Europa ma per il momento vince solo in Italia
Euroleague Basketball  2008 2009

Il presidente del Coni analizza il momento di crisi che sta attraversando la pallacanestro italiana: finché continueremo a vedere squadre che in campo mandano cinque giocatori stranieri, non faremo un solo passo avanti. GLI HIGHLIGHTS GRATIS SU SKY.it

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Gianni Petrucci, presidente del Coni, è stato ieri il protagonista di un forum della redazione del "Corriere dello Sport-Stadio", nel quale ha affrontato vari argomenti. Il numero 1 del Coni giudica il rendimento del basket italiano: "Sport ormai in declino? In parallelo con la proliferazione degli stranieri. Finché continueremo a vedere squadre che in campo mandano cinque giocatori stranieri, la pallacanestro non farà un solo passo avanti. Siena domina da anni il campionato? Le auguro di sfondare anche in Europa ma per il momento vince solo in Italia. La figuraccia della Nazionale? Ha tuttavia alle spalle due titoli europei e due argenti olimpici. Ma il problema esiste, inutile negarlo. Il problema degli stranieri esiste anche nel calcio ma, se si eccettua l'Inter, la situazione è ben diversa da quella del basket, dove la presenza degli stranieri è generalizzata. E poi nell'Inter Balotelli e Santon giocano, e dai vivai delle nostre squadre continuano ad uscire talenti. Io tiferò sempre, nel calcio come nel basket, per le squadre con tanti italiani".

Petrucci affronta l'argomento Nazionale e il tormentone Cassano. "Ho una stima e una simpatia particolare per il giocatore, però nessun esperto di sport può sostenere che un giocatore forte si possa inserire bene in qualsiasi squadra. Undici fenomeni non fanno mai una squadra fenomenale. E comunque Lippi ha abbastanza esperienza per sapere cosa serve alla Nazionale".

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