L'Italia trionfa tra le stelle, è suo l'All Star Game

Basket
L'Italia di Pianigiani trionfa nell'All Star Game
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Nella festa del basket al Mediolanum Forum la nazionale di Simone Pianigiani batte l'All Star Team sul filo di lana 90-88. Mancinelli Mvp. Mazzarino ha vinto la gara dai tre punti mentre a White "The Flight" è andato il match delle schiacciate

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'Tu vuo' fa' l'americano', cantava Renato Carosone, in un motivetto tornato di gran moda nelle discoteche grazie al remix di Radio Ibiza. E la pallacanestro italiana, giocoforza, ha sempre avuto il mito del basket d'Oltreoceano. Un mito che oggi gli appassionati della palla a spicchi hanno potuto assaporare, godendosi la festa dell'All Star Game, la gara delle stelle importata dagli Stati Uniti nel 1982, in cui si sono confrontati i migliori talenti del campionato. Da una parte, gli azzurri guidati da Simone Pianigiani, dall'altra l'All Star Team degli stranieri agli ordini di Dan Peterson. Attorno, un pubblico da grandi occasioni. Più di ottomila persone, infatti, hanno gremito il Mediolanum Forum di Assago, alle porte di Milano, incapaci di resistere al richiamo di una manifestazione che mancava da cinque anni e che è sinonimo di spettacolo e divertimento. E che resta comunque una sfida, perché, tra un'esibizione delle cheerleader e dei funamboli del palleggio, sul parquet del Forum è stata gara vera. Ad avere la meglio, sul filo di lana e per la gioia del pubblico, sono gli stati gli azzurri, che si sono aggiudicati l'incontro 90-88.

Una vittoria che è un'iniezione di fiducia per Pianigiani. Il ct azzurro, orfano dei tre "americani" Gallinari, Belinelli e Bargnani, ha deciso di sfruttare l'occasione per lasciare a casa i trentenni, convocando tra i veterani solo Mordente e Mancinelli, e dare spazio alle nuove leve, saggiandone le capacità in vista degli Europei di settembre. E soprattutto Melli e Hackett hanno risposto all'appello, dando un sostanzioso contributo alla vittoria finale.

Ma all'inizio gli 'oooh' del pubblico sono stati tutti per le folate offensive di Othello Hunter e le schiacciate di James White, che hanno permesso all'All Star Team di Peterson di arrivare alla pausa lunga in vantaggio di 18 punti (49-31). Nel terzo periodo però è iniziata una seconda partita. Prima gli azzurri hanno limato le distanze, con Melli e Mancinelli (top scorer con 22 punti ed eletto miglior giocatore dell'incontro) e poi al 35' sono riusciti ad andare in vantaggio con un tiro di Hackett (78-77). Così alla fine è battaglia: nell'ultimo minuto, sull'88 pari, Cavaliero recupera palla, Hackett serve Datome che non sbaglia e mette il sigillo sulla vittoria finale.

L'All Star Team può consolarsi con la vittoria nelle sfide di specialità. La gara dei tiri da tre è andata al bombardiere di Cantù Nicolas Mazzarino che ha 'asfaltato' Gigi Datome in finale, 45-33. Nel 'dunk contest', invece, si sono dati battaglia Rowland - capace di andare a canestro superando un'Harley Davidson - e White 'The Flight', che ha vinto dopo aver mandato in visibilio spettatori e giudici (tra cui Gianmarco Pozzecco, Sasha Djordjevich e Marco Materazzi) decollando dalla lunetta, mentre due hostess in carne ed ossa 'chiudevano l'imbarco' di una schiacciata spettacolare. In pieno stile All Star Game.