Siena vince anche gara-3 e va in finale. Sassari si arrende
BasketLa Montepaschi continua la sua corsa ed è la prima finalista dei playoff scudetto. Nonostante un mediocre 2/20 da tre, i toscani sono trascinati dal solito Mc Calebb (21 punti) e dai 12 punti di Lavrinovic. Alla Dinamo non bastano i 17 di Easley
La Montepaschi Siena è la prima finalista dei playoff scudetto di basket. A Sassari in gara-3 delle semifinali ha battuto i nuovo la Dinamo: 79-64 (23-12, 44-28, 61-45) il risultato finale, che vale ai toscani il 3-0 e il passaggio del turno.
Come nelle due precedenti sfide, non c'è stata quasi storia. I campioni d'Italia dominano la gara sin dai minuti iniziali con Mc Calebb (miglior marcatore della gara con 21 punti) immarcabile e vero dominatore dell'incontro.
Spinta da un pubblico caldissimo, la Dinamo ha provato a contenere gli ospiti, ma a fine del primo quarto Siena vola già a più 11 (12-23). Nella seconda frazione tocca a Lavrinovic rovinare i sogni dei tifosi della Dinamo: con otto punti di fila porta i suoi a più 14 (23-37).
Sassari ha una reazione d'orgoglio con terzo quarto, Hosley aggiusta la mira e prova ad accorciare le distanze (45-57). Negli ultimi dieci minuti il pubblico del Pala Serradimigni prova a dare una mano alla squadra. Dopo la tripla di Vanuzzo, Easley si scatena, Siena tira un po' il freno e dopo il fallo di Thornton sul tiro da tre di Hosley, Sassari va sul meno nove (62-71) e si illude. Kaukenas e Stonerook spengono però i sogni dei sassaresi.
Alla fine ci sono applausi per tutti. Per Sassari che per la prima volta ha raggiunto la semifinale scudetto, al secondo campionato di serie A. E per Siena, che vola in finale e sogna il sesto scudetto consecutivo.
Migliori marcatori per la Dinamo Sassari: Easley con 17 punti e Hosley con 13. Per Siena Mc Calebb superstar, con 21 punti personali, poi 12 di Lavrinovic e 10 di Kaukenas. Per la finale, La Mens Sana dovrà però aggiustare la mira da tre, visto che in Sardegna ha tirato solo con il 2 su 20.
Come nelle due precedenti sfide, non c'è stata quasi storia. I campioni d'Italia dominano la gara sin dai minuti iniziali con Mc Calebb (miglior marcatore della gara con 21 punti) immarcabile e vero dominatore dell'incontro.
Spinta da un pubblico caldissimo, la Dinamo ha provato a contenere gli ospiti, ma a fine del primo quarto Siena vola già a più 11 (12-23). Nella seconda frazione tocca a Lavrinovic rovinare i sogni dei tifosi della Dinamo: con otto punti di fila porta i suoi a più 14 (23-37).
Sassari ha una reazione d'orgoglio con terzo quarto, Hosley aggiusta la mira e prova ad accorciare le distanze (45-57). Negli ultimi dieci minuti il pubblico del Pala Serradimigni prova a dare una mano alla squadra. Dopo la tripla di Vanuzzo, Easley si scatena, Siena tira un po' il freno e dopo il fallo di Thornton sul tiro da tre di Hosley, Sassari va sul meno nove (62-71) e si illude. Kaukenas e Stonerook spengono però i sogni dei sassaresi.
Alla fine ci sono applausi per tutti. Per Sassari che per la prima volta ha raggiunto la semifinale scudetto, al secondo campionato di serie A. E per Siena, che vola in finale e sogna il sesto scudetto consecutivo.
Migliori marcatori per la Dinamo Sassari: Easley con 17 punti e Hosley con 13. Per Siena Mc Calebb superstar, con 21 punti personali, poi 12 di Lavrinovic e 10 di Kaukenas. Per la finale, La Mens Sana dovrà però aggiustare la mira da tre, visto che in Sardegna ha tirato solo con il 2 su 20.