Dopo tre sconfitte di fila, la Mapooro vince 76-70 al PalaDesio e tiene vive le speranze di approdare alle Top16. Adesso la squadra di Trinchieri deve augurarsi che il Fenerbahce di Pianigiani perda contro il Panathinaikos per poi batterlo a Istanbul
Impresa di Cantù che domina sul Real Madrid e lo batte in finale trascinata da un incontenibile Markoishvili. Ancora vive le speranze per un passaggio alla seconda fase di Eurolega.
Partenza folgorante per Cantù con un 10-1 sbloccato solo al 6' dagli spagnoli con una tripla di Llull. La squadra di casa macina punti con Markoishvili e con due triple di Leunen. Il tiro dalla massima distanza è freddo per gli spagnoli, ma sul finale arriva la svolta con Llull e Carroll che in penetrazione e con il tiro dalla media trascinano il Real al recupero piazzando un miniparziale che riapre i giochi (20-18 al 10').
La seconda frazione vede Cantù controllare gli spagnoli ma faticando a chiudere un Llull incontenibile nelle penetrazioni. L'ala del Real non ha paura a buttarsi nell'area avversaria, subisce 4 falli e va in lunetta a fare punti.
Dall'altra parte una Cantù con la panchina corta è costretta ad affidarsi al giovane Abass (autore peraltro di una egregia prova) per togliere Brooks carico di falli. Nonostante tutto è la squadra di casa a mantenere la testa avanti seppure di poco con Cusin e Markoishvili in evidenza. Si va negli spogliatoi con Cantù sopra di 7 lunghezze (42-35).
Nel terzo quarto è ancora Markoishvili a trascinare la squadra con un parziale di 8-2 che porta i padroni di casa al massimo vantaggio (55-46 al 27'). Si sveglia però Reyes che accorcia in un amen agguantando il pareggio al 29' (55-55). Ultimo quarto con Cantù che prova a lanciarsi avanti ma ha sempre il Real alle calcagna. Al 36' su schiacciata di Cusin Cantù va sul +6 (68-62), si fa più aggressiva anche la difesa ma Carroll (miglior marcatore spagnolo con 24 punti) dalla massima distanza spezza la verve dei padroni di casa (68-65 al 37').
Una tripla di Leunen a un minuto e mezzo dalla fine e uno strepitoso Markoishvili in penetrazione permettono a Cantù di allungare di nuovo e questa volta Madrid non fa in tempo a recuperare.
Partenza folgorante per Cantù con un 10-1 sbloccato solo al 6' dagli spagnoli con una tripla di Llull. La squadra di casa macina punti con Markoishvili e con due triple di Leunen. Il tiro dalla massima distanza è freddo per gli spagnoli, ma sul finale arriva la svolta con Llull e Carroll che in penetrazione e con il tiro dalla media trascinano il Real al recupero piazzando un miniparziale che riapre i giochi (20-18 al 10').
La seconda frazione vede Cantù controllare gli spagnoli ma faticando a chiudere un Llull incontenibile nelle penetrazioni. L'ala del Real non ha paura a buttarsi nell'area avversaria, subisce 4 falli e va in lunetta a fare punti.
Dall'altra parte una Cantù con la panchina corta è costretta ad affidarsi al giovane Abass (autore peraltro di una egregia prova) per togliere Brooks carico di falli. Nonostante tutto è la squadra di casa a mantenere la testa avanti seppure di poco con Cusin e Markoishvili in evidenza. Si va negli spogliatoi con Cantù sopra di 7 lunghezze (42-35).
Nel terzo quarto è ancora Markoishvili a trascinare la squadra con un parziale di 8-2 che porta i padroni di casa al massimo vantaggio (55-46 al 27'). Si sveglia però Reyes che accorcia in un amen agguantando il pareggio al 29' (55-55). Ultimo quarto con Cantù che prova a lanciarsi avanti ma ha sempre il Real alle calcagna. Al 36' su schiacciata di Cusin Cantù va sul +6 (68-62), si fa più aggressiva anche la difesa ma Carroll (miglior marcatore spagnolo con 24 punti) dalla massima distanza spezza la verve dei padroni di casa (68-65 al 37').
Una tripla di Leunen a un minuto e mezzo dalla fine e uno strepitoso Markoishvili in penetrazione permettono a Cantù di allungare di nuovo e questa volta Madrid non fa in tempo a recuperare.