Mondiali, l'Italbasket si chiama fuori: niente wild card
Basket"Fare un'offerta di un milione di franchi svizzeri non è eticamente percorribile": così il presidente della Fip Gianni Petrucci spiega perché gli azzurri non partiranno per la Spagna. "Un grande dolore, ma siamo a posto con la coscienza"
Nessun azzurro scenderà sul parquet dei Mondiali di basket in programma in Spagna dal 30 agosto al 14 settembre: l'Italia ha rifiutato la wild card, come annunciato dal presidente della Federazione, Gianni Petrucci. "Abbiamo deciso di rinunciare, anche se con grande dispiacere, a questa richiesta. "Pur sapendo che si doveva fare un'offerta economica - non sapevamo che si doveva arrivare a certe cifre. In questo momento fare un'offerta di un milione di franchi svizzeri, circa 830mila euro, non è eticamente percorribile".
"E' un grande dolore", prosegue Petrucci, "Ma siamo a posto con la coscienza. I criteri della wild card sono troppo generici. Ritenevamo di avere acquisito il diritto sul campo, perchè avevamo battuto tutte le squadre che partecipano alla corsa come Turchia, Russia, Grecia e Germania, tutte nazioni forti". A questo punto, l'Italbasket punterà tutto sugli Europei che si disputeranno in Ucraina nel 2015. "Faremo il nostro percorso sportivo per le qualificazioni agli Europei - ha concluso Petrucci -, sappiamo di avere un'ottima squadra e nell'ultima competizione abbiamo dimostrato di aver rialzato l'immagine della nazionale".
"E' un grande dolore", prosegue Petrucci, "Ma siamo a posto con la coscienza. I criteri della wild card sono troppo generici. Ritenevamo di avere acquisito il diritto sul campo, perchè avevamo battuto tutte le squadre che partecipano alla corsa come Turchia, Russia, Grecia e Germania, tutte nazioni forti". A questo punto, l'Italbasket punterà tutto sugli Europei che si disputeranno in Ucraina nel 2015. "Faremo il nostro percorso sportivo per le qualificazioni agli Europei - ha concluso Petrucci -, sappiamo di avere un'ottima squadra e nell'ultima competizione abbiamo dimostrato di aver rialzato l'immagine della nazionale".