"Time Out", Minucci: ai domiciliari presidente Lega e Siena

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Il presidente della Lega Basket e della Mens Sana, Ferdinando Minucci, coinvolto nell'operazione "Time Out" (Foto Getty)

IL VIDEO. A capo della LegaBasket e della Mens Sana, è stato arrestato per associazione a delinquere finalizzata alla frode e all'evasione fiscale, stimata sui 30 milioni di euro

(Nel video d'apertura, le immagini di Siena Tv sull'arresto di Minucci. Poi, a Sky Sport24, Flavio Tranquillo ricostruisce la vicenda)

La Guardia di Finanza sta eseguendo quattro ordinanze di custodia cautelare nei confronti del presidente della Lega Basket e della Mens Sana, Ferdinando Minucci, di una sua collaboratrice e segretario generale della società senese e dei soci di due società di promozione e pubblicità. I quattro, nei cui confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari, sono accusati di associazione a delinquere finalizzata all’evasione e alla frode fiscale per una trentina di milioni.



Le indagini - Durate oltre due anni e condotte dai finanziari della compagnia di Siena, sarebbero emerse una serie di alterazioni contabili e di bilancio, fatture false e manipolazioni delle dichiarazioni dei redditi della Mens Sana Basket negli anni che vanno dal 2006 al 2012. I reati sarebbero stati commessi dal gruppo posto oggi ai domiciliari che aveva, secondo l’accusa, proprio in Minucci il suo ideatore e regista. I dettagli dell'operazione saranno resi noti in una conferenza stampa in programma alle 11 al Comando provinciale di Siena.



Le altre misure cautelari - Nel corso dell'operazione "Time Out", condotta dalle Fiamme Gialle, avviata nel 2012 e coordinata dal pm Antonino Nastasi, secondo quanto si apprende sono stati eseguiti sequestri patrimoniali per 14 milioni di euro. Le altre tre persone per cui sono scattate le misure cautelari disposte dal gip Ugo Bellini e tutte ai domiciliari compreso Ferdinando Minucci, sono Olga Finetti, già segretaria generale della società, Stefano Sammarini e Nicola Lombardini soci della Essedue Promotion e della Brand Management. Nastasi nei primi giorni di aprile aveva chiesto il fallimento della Mens Sana Basket per bancarotta fraudolenta e false comunicazioni sociali.