Vincono Varese e Brindisi. Ok anche Milano e Sassari
Basket
Nella seconda giornata del campionato di basket l'Openjobmetis, l'Enel e l'Umana Reyer restano a punteggio pieno in vetta alla classifica con Armani e Banco di Sardegna. Roma cade a Venezia
Reduci da due sconfitte brucianti in Eurolega, Ea7 Emporio Armani Milano e Banco di Sardegna Sassari si aggiudicano i posticipi del lunedì della seconda giornata del massimo campionato di basket. I campioni d'Italia hanno superato sul parquet di casa, per 90-75, la matricola Dolomiti Energia Trento, mentre i sardi hanno violato il parquet della Giorgio Tesi Group Pistoia per 84-81.
La seconda giornata premia la qualità cestistica innanzitutto di Varese e Brindisi, che vanno a segno lontano dal parquet amico e mandano un messaggio preciso ad un torneo che si annuncia equilibrato ed emozionante. In un'autentica classica del basket italiano, la Openjobmetis sbanca l'Adriatic Arena, battendo i padroni di casa della Consultinvest Pesaro per 96-85: nel quintetto di Pozzecco spiccano i 24 punti di Diawara, top-scorer del match, ben assistito da Rautins e Robinson, entrambi a referto con 17; 19 punti, tra i marchigiani di Dell'Agnello, di Myles.
Anche l'Enel Brindisi si traveste da corsara ed illumina il PalaMaggiò, costringendo alla resa, per 78-69, la Pasta Reggia Caserta, messa ko innanzitutto dai 16 punti a testa di James e Mays (stesso bottino, tra i campani, per Young). L'Umana Reyer Venezia fa invece festa al Taliercio mettendo al tappeto l'Acea Roma per 74-57: i capitolini crollano nel finale (19-8 l'ultimo quarto) e l'ex Goss si fa rimpiangere con 19 punti.
Affermazioni casalinghe anche per Cantù e Bologna. L'Acqua Vitasnella fa sua la sfida con la Sidigas Avellino per 74-65, sfruttando la vena realizzativa di Johnson-Odom, capace di contribuire alla causa biancoblu con 20 punti. La Granarolo fatica ma alla fine ha la meglio della matricola Upea Capo d'Orlando per 74-69, sebbene il 'siciliano' Freeman sia il più prolifico con 27 punti all'attivo.
La seconda giornata premia la qualità cestistica innanzitutto di Varese e Brindisi, che vanno a segno lontano dal parquet amico e mandano un messaggio preciso ad un torneo che si annuncia equilibrato ed emozionante. In un'autentica classica del basket italiano, la Openjobmetis sbanca l'Adriatic Arena, battendo i padroni di casa della Consultinvest Pesaro per 96-85: nel quintetto di Pozzecco spiccano i 24 punti di Diawara, top-scorer del match, ben assistito da Rautins e Robinson, entrambi a referto con 17; 19 punti, tra i marchigiani di Dell'Agnello, di Myles.
Anche l'Enel Brindisi si traveste da corsara ed illumina il PalaMaggiò, costringendo alla resa, per 78-69, la Pasta Reggia Caserta, messa ko innanzitutto dai 16 punti a testa di James e Mays (stesso bottino, tra i campani, per Young). L'Umana Reyer Venezia fa invece festa al Taliercio mettendo al tappeto l'Acea Roma per 74-57: i capitolini crollano nel finale (19-8 l'ultimo quarto) e l'ex Goss si fa rimpiangere con 19 punti.
Affermazioni casalinghe anche per Cantù e Bologna. L'Acqua Vitasnella fa sua la sfida con la Sidigas Avellino per 74-65, sfruttando la vena realizzativa di Johnson-Odom, capace di contribuire alla causa biancoblu con 20 punti. La Granarolo fatica ma alla fine ha la meglio della matricola Upea Capo d'Orlando per 74-69, sebbene il 'siciliano' Freeman sia il più prolifico con 27 punti all'attivo.
