S. Stefano sotto canestro: Milano&Venezia sempre al comando

Basket
Umana Reyer Venezia vittoriosa al PalaTrento
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Olimpia e Umana Reyer brindano da capoliste della Serie A. Nella 12.a giornata vince anche Reggio Emilia che sale a 18 punti, due punti in meno per Sassari vittorioso a Varese e per Brindisi che strapazza Roma

Milano e Venezia prime. Nulla può la neo promossa Capo d'Orlando sul campo dei campioni d'Italia. L'Upea va giù per ko tecnico dopo 2 riprese (51-31 Olimpia all'intervallo) e alla sirena il match si chiude su un impietoso 98-69. In quintetto Banchi schiera Meacham al posto di un Gentile bloccato ancora dai problemi alla schiena, in una giornata in cui le assenze del capitano e di Hackett si sentono appena. L'ampio distacco (anche 30 punti) lascia spazio abbondante alle seconde linee.

Troppo forte la capolista Umana Reyer Venezia, che vince a Trento con grande autorità per 66-93 dopo aver preso il largo già nel secondo quarto. Davanti ad un PalaTrento da tutto esaurito gli uomini di Buscaglia hanno dovuto soccombere alla grande precisione degli oro granata che hanno sempre trovato i canestri decisivi, con un infallibile Tomas Ress, 22 punti, per ricacciare indietro i tentativi dei bianconeri.


Le inseguitrici.
La Grissin Bon, pur con qualche affanno di troppo, sbriga la pratica Pistoia e si mantiene a due punti dalle capoliste. I toscani ci hanno provato, specialmente nell'ultimo quarto, a mettere in difficoltà gli avversari, ma il brutto inizio e tanti errori al tiro le hanno impedito di volgere a loro favore la gara. Finisce 71 a 59 per gli emiliani.
16 punti per due. Il Christmas Day a Brindisi, si chiude con una vittoria schiacciante dell'Enel che supera Roma di 30 punti dando spettacolo e portando a casa il big-match senza difficoltà. Sono sufficienti i primi 7' di partita ai padroni di casa per accumulare un vantaggio di 20 punti e costringere gli avversari a cercare di rientrare in gara per il resto dell'incontro. La partita termina 84-54 per Brindisi, con show finale di Pullen.
Servono due tempi supplementari invece a Sassari per espugnare il parquet di Varese (113-117) e raggiungere così al terzo posto in classifica (16 punti), Brindisi.
Derby campano. La Sidigas Avellino si aggiudica al Palamaggiò il derby campano con la Pasta Reggia al termine di un match senza storia (91-105). La squadra di Vitucci è troppo forte e organizzata per Caserta che, nonostante il debutto in panchina dell'idolo locale Enzo Esposito, appare confusa e incapace di risollevarsi dal baratro della classifica, sempre più ultima con uno "zero" sconfortante e contestata, ma solo verso fine gara, dai tifosi.
Bologna 'last second'. Un canestro dal perimetro di un eccezionale Allan Ray all'ultimo secondo sul 67 pari, risolve la mini-crisi della Granarolo Bologna che dopo tre sconfitte consecutive conquista il classico derby emiliano-marchigiano a spese di una Consultinvest Pesaro beffata per la seconda volta consecutiva in casa.
Chiude il derby lombardo. L'ultima partita della dodicesima giornata, l'edizione numero 10 del derby tra Vanoli Cremona- Acqua Vitasnella Cantù se lo aggiudica la squadra di casa 71 a 63, con i canturini che ormai mancano la vittoria da un mese. Cremona sale a 14 punti in classifica (da spartire con Avellino e Trento).