Eurolega in salita per EA7, dura sconfitta con il Nòvgorod

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Joe Ragland viene contrastato da Trey Thompkins (Foto getty)

Dopo i due anticipi del 30 dicembre, si completa il quadro della prima giornata delle Top 16. In campo anche l'Olimpia Milano, che al Forum perde 59-79 all’esordio contro i russi, finora squadra rivelazione del torneo

Per l'EA7 Milano peggior avvio di Top 16 non poteva materializzarsi: pesante sconfitta all'esordio in casa 59-79 per mano dei russi del Nizhny Nòvgorod. La squadra di coach Banchi tira male, ma riesce comunque a tenersi in controllo nel primo tempo grazie alla propria difesa, andando anche a più nove. Tuttavia i segnali non sono convincenti e nel terzo quarto arriva un crollo verticale. Il parziale per i russi è di 28-9, frutto di una sorprendente imprecisione nel tiro da tre di Milano, aggravata da un passaggio a vuoto difensivo. Il Nòvgorod, dal canto suo, si dimostra cinico sotto canestro e sfrutta una maggiore qualità a livello fisico e tecnico.

Inizio in salita - Il risultato è una sconfitta pesante anche nelle proporzioni (79-59), la peggiore subita quest’anno dall’Olimpia al Mediolanum Forum. Adesso l'EA7 è attesa da due trasferte consecutive, al Pireo e a Malaga, dove dovrà invertire la tendenza per raddrizzare la propria avventura nella Top 16 di Eurolega. Continua a sorprendere invece il Nòvgorod guidato da Rochestie, considerata una delle squadre rivelazione della prima fase del torneo e protagonista anche in patria. "Complimenti ai nostri avversari per l’intensità che hanno messo in campo", ammette il coach di Milano, Luca Banchi. "Noi siamo stati passivi e arrendevoli, abbiamo subito la loro fisicità, è un inizio sciagurato a cui dobbiamo rimediare immediatamente". Nell'Olimpia male soprattutto Hackett, che chiude con zero punti in 25 minuti giocati.