Avellino ko, ma è alle Final Eight. Prima gioia per Caserta
BasketNonostante la sconfitta subita da Varese, i campani sono l'ultima squadra a classificarsi per la Coppa Italia grazie alla sconfitta di Cantù contro Roma. Prima vittoria in campionato per la Pasta Reggia. Bene l'Upea Capo d'Orlando
Capo d’Orlando-Venezia 67-54. L'Upea di Capo d'Orlando, con un grande Basile, vince con l'Umana Venezia e sale a quota 12 punti. Nel primo quarto i padroni di casa partono a razzo con Archie (12 punti totali per lui) e Freeman (22) che dall'arco di un minuto firmano subito il break (9-3 al 3'), mentre Basile con una bomba da tre porta i sui all'allungo (15-5 al 4'). La seconda frazione è di pura gestione e nel terzo quarto i siciliani hanno una fiammata con Stone (15 punti) e Dulkys che mette la prima tripla dei suoi (mortificante il 2/27 finale). Venezia ha solo un sussulto di orgoglio che la porta fino a -13 ma si spegne subito davanti alla veemenza dell'Orlandina che tira con estrema facilità. Venezia dovrà di dimenticare il prima possibile questa trasferta.
Bologna-Trento 88-78. Con 54 punti in due, Hazell e Ray guidano la Virtus alla vittoria contro la matricola Trento (rivelazione del campionato) del capocannoniere Mitchell. Dopo un avvio a rilento, la Virtus prende in mano la gara segnando 29 punti nel terzo quarto: Hazell con 13 punti in 7' (poi è uscito per qualche minuto per un problema a un piede) ha scritto il +9 (61-52) che all'inizio dell'ultima frazione si è dilatato a +10 (70-60). Pascolo, uno degli azzurrini di Trento, ha ricucito fino al 73-73. Nel finale, però, la Virtus ha dilagato fino al più dieci finale.
Cantù-Roma 60-70. Sconfitta casalinga in campionato per Cantù, che cede contro una Roma solida premiata nel finale dalla freddezza di Bobby Jones e Stipcevic dalla massima distanza. Cantù brucia così la speranza di prendere un posto per la Coppa Italia. Inizio partita equilibrato con Roma blanda in difesa e Cantù che si porta avanti grazie al gioco dei lunghi Buva e Shermadini ben serviti sotto canestro. All'ottavo minuto il vantaggio interno segna + 8 (20-12). Dal 15' Roma si scatena con Gibson ed Eijim e arriva al massimo vantaggio della gara: un + 9 (28-37) che mantiene invariato fino al fischio che manda tutti negli spogliatoi. Nella terza frazione Gentile prende per mano la squadra e Cantù riprende Roma. A decidere la gara nel finale è un freddissimo Stipcevic, cecchino dalla lunga distanza, che realizza la tripla che porta Roma a +6 a un minuto e mezzo dalla fine. Prima di due bombe di Bobby Jones. Cantu' ci prova con Odom ma non basta.
Caserta-Pesaro 80-73. Caserta batte Pesaro in un fondamentale match salvezza e ottiene all'ultima giornata del girone di andata la prima vittoria della stagione schiodandosi da quota zero punti. A differenza delle altre gare, seguendo gli auspici di coach Enzo Esposito, Caserta parte con grande attenzione in difesa e aggredisce a tutto campo Pesaro con notevole intensità riuscendo ad andare in vantaggio praticamente subito e a controllare la gara senza particolari patemi: 80-73 il risultato finale. La soglia salvezza, rappresentata proprio da Pesaro, ora dista quattro punti.
Nel posticipo serale Varese ha espugnato il Pala Del Mauro battendo Avellino 91-67.
#AvellinoVarese FINALE: SIDIGAS AVELLINO vs OPENJOBMETIS VARESE 67-91 #SempreForzaVarese pic.twitter.com/irTXUfBEcr
— Pallacanestro Varese (@PallVarese) 11 Gennaio 2015