Serie A, Sassari e Trento ko in casa. Vincono Varese, Pistoia, Capo d'Orlando e Cremona

Basket
Pesante sconfitta interna di Sassari contro Brindisi per 78-92 (Foto Ciamillo-Castoria)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI - ENEL BRINDISI177

Nel posticipo pesante sconfitta dei campioni d'Italia. Grande vittoria dei siciliani contro la Virtus, la Dolomiti viene schiantata da Pistoia. Successi interni per le due squadre lombarde contro Pesaro e Caserta. Al PalaRuffini dura sconfitta per Torino contro Venezia.  

Di Pietro Colnago


Il riepilogo della terza giornata - Si chiude con due vittorie esterne e due casalinghe la terza giornata della serie A. Il tonfo più sonoro arriva da Trento dove la Dolomiti perde in maniera netta ed inequivocabile contro Pistoia per 54-74. I ragazzi allenati da Esposito, dopo aver sofferto nel primo periodo, confezionano un parziale di 11-0 per un quarto chiuso sul 25-8 e scappano via. I canestri di Kirk, 18 punti, fanno male a Trento che paga anche il 2 su 18 dalla distanza e nelle ripresa Antonutti, ancora in doppia cifra con 13 punti  e Filloy, 14 chiudono il discorso con Trento che ha il solo Wright, 17 in doppia cifra. L’altra vittoria esterna arriva da Capo d’Orlando che espugna il parquet di Bologna battendo la Virtus per 64-76. Jasitis e Nicevic segnano la strada fin dai primi minuti e Bologna, ancora priva di Allan Ray, non riesce a rimanere in contatto. +15 all’intervallo e nella ripresa anche Perl e Laquintana, 12 il primo e 11 il secondo, mantengono la Virtus, che ha lampi di reazione solo da Pittman e Williams, a distanza di sicurezza. Vince la sua prima partita della stagione Varese che sul proprio parquet batte Pesaro per 88-81: decisivo il terzo quarto nel quale gli uomini di Moretti mettono in vetrina un Campani da 16 punti ma soprattutto un Faye da una doppia doppia di 19 punti e 14 rimbalzi: Pesaro cerca di rientrare con Christon ma Varese ha un grane contributo anche da Ukic, 14 punti e 8 assist e Davies che chiude il discorso nell’ultimo periodo. Vince in casa anche Cremona, 69-60 su Caserta, ma la sofferenza dura per quasi tutti i quaranta minuti. Decisivo il parziale di 18-8 dell’ultimo quarto firmato da Mc Gee, miglior realizzatore di serata con 18 punti ma anche da Mian con due canestri importantissimi con le squadre a contatt,o e Turner, giustiziere nella volata finale. Non bastano a Caserta le doppie cifre di Daniele Cinciarini, 12 e Amoroso 11 per ottenere la prima vittoria stagionale.
 

Crollo di Sassari nel posticipo - Pesante sconfitta, la prima in campionato, dei campioni d'Italia contro una straordinaria Brindisi nel posticipo. Sassari viene dominata nel primo e nel secondo quarto quando Brindisi raggiunge il +20. Nel terzo quarto i sardi provano la grande rimonta e si portano fino al -2 ma nell'ultimo parziale pagano lo sforzo e crollano sotto i colpi degli ospiti. L'Enel Brindisi dilaga e vince 78-92.


A mezzogiorno vince Venezia - L'Umana Venezia si scrolla di dosso la ruggine di inizio stagione superando al PalaRuffini la Manital Torino per 62-84, trascinata da Ortner (20 punti e 22 di valutazione) e da Peric (13 punti di cui 11 nella seconda metà di partita). Per i padroni di casa la seconda sconfitta casalinga e la sensazione che, per conquistare i punti salvezza, sia necessario tornare sul mercato. La squadra di Recalcati ha patito la grande partenza della Manital, con un ottimo Dawkins (3/3 dall'arco nei primi minuti), trovandosi sotto 14-4. Ma nelle difficoltà è uscito fuori il gruppo veneziano, che ha dovuto fare a meno di Green, in panchina per onor di firma, e di Owens, a lungo a riposo per problemi di falli.

Magia Ortner
- Grazie alla verve e alla freschezza del giovane play Ruzzier e alla solidità di Ortner, i veneti hanno dapprima ricucito lo strappo, e dopo aver messo il naso avanti non hanno più mollato la presa. Goss e Peric, nella seconda metà di partita, hanno rispettato i loro standard, Torino ha avuto difficoltà a concretizzare in attacco e a difendere l'area, complici anche le assenze di Mancinelli e White: senza due pedine fondamentali per il gioco nelle aree, le percentuali dall'arco hanno assunto un'importanza ancora maggiore. Il 4/16 dell'Auxilium dall'arco dei 3 punti è un dato pesante, specialmente se si considera il 3/3 di inizio match: se poi anche Robinson risulta avulso dal gioco, per Venezia la vita e' stata quantomeno semplice. Per la Manital Miglior realizzatore è stato Ivanov con 16 punti, seguito da Dakwins con 12.